IO ed una mia collega abbiamo mandato al cliente una parcella dettagliata che consiste nel Progetto di massima, e Preventivo particolareggiato per un totale di 4000 Euro riguardante un immobile in provincia di Milano in un terreno di 530 mq con un progetto riguardante la nuova costruzione di un appartamento di 65 mq e la ristrutturazione completa di un vecchio edificio senza particolari pregi su 2 piani di 88 mq ciascuno circa.
Notare che come al solito abbiamo fatto rilievi studio di varie proposte progettuali (richieste dal committente) parere preventivo al comune per l'edificabilità, solite planimetrie, piante e prospetti, dal preventivo particolareggiato con proposte di materiali e finiture,l'importo presunto dell'opera un'impresa ce l'ha calcolato in tutto 519.000 euro.vi sembra tanto quello che abbiamo chiesto?Se non ci pagano possiamo far redigere la parcella dall'ordine dove sono iscritta?
Fede : [post n° 73009]
Non ci pagano..
ovviamente la redazione della parcella vistata sarà ben più ricca dei 4000€ chiesti!!!!
ma una bella lettera prima di procedere con raccomandata A.R. non l'avete ancora spedita? chiedete per iscritto il pagamento della fattura emessa entro 5 gg dal ricevimento della raccomandata altrimenti procederete secondo i termini che voi andrete a fissare:
1 - avvocato comprende i 4000€ più le spese legali
2 - parcella vistata dall'ordine....
FATE VALERE I VS DIRITTI!!!!
ma una bella lettera prima di procedere con raccomandata A.R. non l'avete ancora spedita? chiedete per iscritto il pagamento della fattura emessa entro 5 gg dal ricevimento della raccomandata altrimenti procederete secondo i termini che voi andrete a fissare:
1 - avvocato comprende i 4000€ più le spese legali
2 - parcella vistata dall'ordine....
FATE VALERE I VS DIRITTI!!!!
...non per fare la pessimista...ma una lettera di incarico ve la siete fatta firmare?
sapete come è? ma voglio darvi un consiglio!!..fatevi sempre firmare una lettera di incarico, specificando anche modalità di pagamento!!!....stabilendo entro quale termine dover riscuotere parcella!
alcune volte siamo noi stessi a ficcarci nei guai, perchè presi dalla necessità di non voler farci scappare l'occasione, non fissiamo alcuni paletti, che invece necessitano sempre..perchè poi sono quelli a cui potersi aggrappare quando gli altri sono in difetto...
Cmq...fate capire al vostro cliente che con le buone gli date un tot di tempo, altrimenti agirete per altre vie...e credo proprio che a questo punto gli conviene pagare!
In bocca al lupo!
sapete come è? ma voglio darvi un consiglio!!..fatevi sempre firmare una lettera di incarico, specificando anche modalità di pagamento!!!....stabilendo entro quale termine dover riscuotere parcella!
alcune volte siamo noi stessi a ficcarci nei guai, perchè presi dalla necessità di non voler farci scappare l'occasione, non fissiamo alcuni paletti, che invece necessitano sempre..perchè poi sono quelli a cui potersi aggrappare quando gli altri sono in difetto...
Cmq...fate capire al vostro cliente che con le buone gli date un tot di tempo, altrimenti agirete per altre vie...e credo proprio che a questo punto gli conviene pagare!
In bocca al lupo!
l'ordine di milano consigliava in particolare, in caso il cliente non voglia firmare una lettera di incarico di fargli firmare almeno la scheda di repertorio clienti con i suoi dati.....che per legge andavano raccolti.
ragione di più oggi con la questione della privacy.
almeno si dimostra che un rapporto di lavoro è stato sottoscritto anche dal committente anche se non in termini precisi.
se poi ci sono i documenti del lavoro, fax inviati alla committenza forse c'è qualche speranza.
questo quello che consigliavano tempo fa.....ma meglio la lettera d'incarico anche se senza cifre precise se non la vogliono firmare.....
ragione di più oggi con la questione della privacy.
almeno si dimostra che un rapporto di lavoro è stato sottoscritto anche dal committente anche se non in termini precisi.
se poi ci sono i documenti del lavoro, fax inviati alla committenza forse c'è qualche speranza.
questo quello che consigliavano tempo fa.....ma meglio la lettera d'incarico anche se senza cifre precise se non la vogliono firmare.....
cari amici ho impressione che i committenti pensano che noi architetti o ingegneri siamo dipendenti statali o missionari...credo siano in pochi a comprendere che con questa professione noi ci...campiamo!Anche non avendo una lettera di incarico se nel parere preventivo che avete chiesto al comune c'è firma del committente, vale come incarico.Chiedete l'opinamento della parcella(la vidimazione) al vostro Ordine e sarà davvero più difficile per il losco committente non pagarvi.L'ordine controlla oltre alla corretta stesura del calcolo...che gia a naso sembra basso, che vi siano gli estremi per un incarico a norma.Dopodichè nessun giudice contrasterà l'eventuale parcella vidimata.E' inutile che il committente chiami l'avvocato ci rimetterebbe anche le spese legali!Ricordate che già dopo il primo mese dalla parcella, se non siete stati pagati scattano gli interessi legali, ossia il tasso fissato dalla banca europea + 7 punti percentuali!Dimenticavo la parcella calcolatela con in software aster ONORARIO(per arch. e ing.)!Fatevi valere!
scusate la mia ignoranza ma dove posso trovare dei fac simile di lettera di incarico e di repertorio clienti, io quest'ultima non l'ho proprio mai vista.
e che fede possono fare i dati personali sottoscritti dal cliente ai fini del pagamento della parcella di un lavoro?
grazie
e che fede possono fare i dati personali sottoscritti dal cliente ai fini del pagamento della parcella di un lavoro?
grazie