serve un consiglio, un'informazione... - i post di martedì 4 gennaio 2005

Che ne dite di creare un gruppo di discussione sull'architettura in Italia o meglio sulle problematiche della progettazzione?Io mi chiedo perchè le innovazioni tecnologiche non vengono mai sviluppate in Italia e mi chiedo perchè è cosi difficile osare nella progettazione!!I più grandi architetti e progettisti della storia passata sono italiani ora non più!!Forse manca la curiosità?

Ciao a tutti,
non prendetemi per pazzo...ma la lettura di "Delitto e castigo" mi ha incuriosito sugli stati di delirio della mente umana, fino a sfociare in meri atti di violenza...ora, consapevole dei limiti dell'uomo, animale sociale, mi sto prodigando per capire il ruolo e l'importanza degli istituti di detenzione; in particolare mi interessa capire come le misure alternative di custodia (riforme "Gozzini" e "Simeone") possano influenzare la concezione stessa di

salve. sono un architetto appena iscritto all'ordine; vorrei sapere se, come neo Architetto, posso operare una ristutturazione in una casa colonica, dividendo il suddetto fabbricato in tre unità. In particolare mi riferiscon non tanto alla possibilità urbanistica (già verificata nel comune) ma come figura professionale. Intendo dire se posso o meno assumere tutte le figure professionali partecipanti alla ristutturazione; progettista, direttore lavori, sicurezza, calcoli strutturali, impiantistica.
Grazie a tutti anticipatamente;
SabaGio

Salve, mi sono laureata in architettura con una tesi di scenografia, ho sempre avuto questa passione, ma in realta' mi sono sempre trovata a fare altro...lavorare instudi...sottopagata...ecc...la situazione la conosciamo tutti.
Mi chiedo pero' se qualcuno conosce l'inter, se ne esiste uno, per inserirsi nel mondo della progettazione scenografica, visto che non esistono studi ai quali andare a bussare alla porta...tanto per quello che guadagno con il mo lavoro da architetto

chiunque abbia materiale su Paulo Mendes Da Rocha,mi puo mandare qualcosa?vi ringrazio!!silvia

Sono un libero professionista con P.IVA. Se mi dovesse capitare di svolgere un secondo lavoro diverso da quello per cui ho aperto la P.Iva, come devo comportarmi? Posso emettere una normale fattura? Se ad esempio sono Ingegnere e mi capita di lavorare come fotografo, devo comunque pagare l'Inarcassa? E che scrivo sulla fattura?
GRAZIE!
Simone