E' indetta la selezione, per soli titoli, per il conferimento di n. 1 assegno, di durata annuale, rinnovabile, per lo svolgimento di attività di ricerca dal titolo: "Procedure e modelli partecipativi per la pianificazione integrata dei centri storici minori. Un'applicazione al territorio della Marmilla".
Responsabile scientifico: prof.ssa Emanuela ABIS.
PROGETTO
Il progetto di ricerca si inquadra nell'ambito delle tecniche partecipative della pianificazione applicata al recupero dei centri storici minori con riferimento al territorio della Marmilla in Sardegna. L'assegnista, partendo da conoscenze sulle tematiche del recupero dei centri storici e della pianificazione partecipata, svilupperà il lavoro nelle seguenti fasi operative:
- Definizione dello stato dell'arte internazionale e nazionale, attraverso l'approfondimento teorico e l'analisi di casi esemplari.
- Studio delle tecniche partecipative e delle tecnologie disponibili per l'applicazione al caso di studio. In questa fase saranno approfondite le modalità, le tecniche e il ruolo della comunicazione all'interno del processo partecipativo.
- Applicazione al territorio dell'Unione dei Comuni della Marmilla per l'elaborazione dei piani particolareggiati in adeguamento al Piano Paesaggistico Regionale.
- Valutazione e diffusione dei risultati.
Titoli richiesti:
Dottorato di Ricerca in Ingegneria del Territorio o in Architettura, conseguito da non più di 10 anni calcolati alla data di scadenza del presente bando di selezione.
Si prescinde dal possesso del dottorato di ricerca per i soggetti in possesso di Laurea vecchio ordinamento, specialistica o magistrale in Ingegneria Edile Architettura o Architettura e di adeguati titoli scientifici, che siano stati titolari di:
- borse di ricerca e alta formazione internazionali e nazionali;
oppure: - borsa regionale di cui al bando della Regione Autonoma della Sardegna, pubblicato sul BURAS del 31.12.2008 in attuazione della L.R. 7 agosto 2007 n.7;
oppure: - precedenti contratti di ricerca di durata non inferiore complessivamente ai due anni, anche non continuativi.
AVVISO: [unica.it]
pubblicato il:
