Vass Technologies premia le tesi sui sistemi costruttivi in legno con tre borse di studio

premio per tesi di laurea

candidature entro il 31 gennaio 2017

Vass Technologies s.r.l., in collaborazione con l'azienda Rotho Blaas GmbH/srl, promuove un'iniziativa per l'assegnazione di tre borse di studio agli studenti autori di una tesi di laurea in Architettura sui sistemi costruttivi in legno per abitazioni residenziali elaborata nel corso del 2016. 

L'iniziativa intende promuovere gli studi e l'approfondimento delle tecniche di progettazione con il legno, spingendo gli studenti ad avvicinarsi a questo materiale per un suo utilizzo in ambito strutturale e architettonico. 

Requisiti

Sono ammessi a partecipare al bando tutti gli studenti che hanno discusso una tesi e conseguito la laurea in architettura nel corso del 2016. I partecipanti dovranno risedere in Italia al momento della pubblicazione del bando.

La tesi di laurea deve affrontare il tema dei sistemi costruttivi in legno per le abitazioni residenziali. 

Domanda di partecipazione

La domanda di partecipazione, redatta su carta libera, dovrà essere inviata a mezzo raccomandata ricevuta di ritorno, entro il 31 gennaio 2017, al seguente indirizzo:

VASS srl
c/o DE TOMMASI BRUNO
STRADA DEL RITANO 43 10023 CHIERI (TO) 

Gli elaborati da allegare alla domanda sono specificati nel bando.

Borse di studio

  • 2 borse del valore di 1000 euro ciascuna
  • 1 borsa del valore di 1000 euro sponsorizzata da Rotho Blaas GmbH/srl.

In entrambi i casi, se la tesi è frutto del lavoro di più autori, l'importo dovrà essere diviso equamente.

È inoltre previsto, per i vincitori, un periodo di formazione della durata di tre giorni presso la VASS School di Cellarengo (AT). Vitto e alloggio saranno a carico dell'organizzazione, mentre resteranno escluse le spese di viaggio.

Bando

Per maggiori informazioni visitare www.vasstech.it o scrivere a info@vasstech.it.

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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