Creative Living Lab 2023. Al via il bando per finanziare progetti di rigenerazione in aree fragili e marginali

oltre 1,2 milioni di euro il fondo a disposizione

Candidature entro il 16 maggio 2023

Nuovo anno, nuova edizione del Creative Living Lab, iniziativa promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, nata nel 2018 per sostenere progetti condivisi e partecipati di rigenerazione urbana, attraverso attività culturali e creative in tutti i territori marginali italiani che vivono una realtà di fragilità sociale, economica e ambientale. 

Anche per questa quinta edizione, con un fondo di oltre 1 milione e 200 mila euro, saranno finanziate due azioni specifiche:

  • AZIONE 1 | Sostegno (800.000 euro)
    finanziamento di progetti in luoghi rigenerati, cioè oggetto di precedenti interventi di rigenerazione urbana, in cui si sviluppano processi di innovazione sociale e si sperimentano nuove logiche di collaborazione con le comunità locali
  • AZIONE 2 | Promozione (476.235 euro)
    promozione di progetti in luoghi da rigenerare, cioè volti a trasformare le aree urbane residuali e gli spazi in disuso, in luoghi accessibili e fruibili, di scambio e apprendimento, attraverso la realizzazione di processi collaborativi, di innovazione sociale e a basso impatto ambientale.

Gli obiettivi

  • favorire il coinvolgimento delle comunità locali nei processi di rigenerazione urbana, finalizzati a migliorare la qualità delle dinamiche sociali, culturali ed economiche nei territori di riferimento
  • sperimentare e diffondere metodologie innovative e inclusive capaci di sviluppare il senso di identità e di appartenenza ai luoghi
  • implementare la produzione di nuove opere, site-specific, performance teatrali e spettacoli dal vivo, in grado di attivare e valorizzare i luoghi di progetto
  • sostenere percorsi di innovazione e trasformazione artistica, culturale e sociale e la ricerca e la produzione nell'ambito della creatività contemporanea

A chi si rivolge

Potranno partecipare soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, dedicati alla cultura e alla creatività contemporanea e radicati nei territori marginali, quali ad esempio: enti pubblici, fondazioni, associazioni culturali, enti del Terzo settore senza scopo di lucro, università, centri di ricerca non profit, imprese sociali e di comunità non profit.

Modalità di partecipazione

Per entrambe le azioni di intervento, sarà possibile concorrere singolarmente o in partenariato.

I progetti presentati dovranno essere finalizzati alla creazione di azioni partecipate e che coinvolgano stakeholder attivi sul territorio, esperti nel settore specifico della rigenerazione urbana, mediatori culturali e professionisti del settore quali, ad esempio: architetti, paesaggisti, designer, artisti, registi, film-maker, fotografi, musicisti, performer, scrittori, storici dell'arte, geografi, videomaker, psicologi, sociologi, antropologi, ecc.

Bando e documentazione
[ creativitacontemporanea.beniculturali.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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