Il nuovo concorso proposto da TerraViva Competitions ci teletrasporta nelle Filippine, tra i suggestivi paesaggi delle terrazze di riso di Banaue.
Questo paesaggio unico, plasmato dalla mano dell'uomo nel corso dei secoli e sede della comunità di Ifugao, negli ultimi anni è diventato una meta prediletta dei "viaggiatori con zaino in spalla" in cerca di esperienza immersive e autentiche.
Per questo motivo, la sfida progettuale verterà sull'ideazione di strutture ricettive su piccola scala, integrate nello straordinario contesto e in linea con un'idea di turismo lento e sostenibile, che rispetti sia le tradizioni locali che l'ambiente in più ampio senso.
L'obiettivo principale del concorso è coniugare il design architettonico con la bellezza mozzafiato del sito UNESCO, permettendo ai più avventurosi di vivere l'esperienza delle risaie a 360 gradi.
Chi può partecipare
Il concorso è aperto ad architetti, designer, studenti, urbanisti, ingegneri, artisti, maker e chiunque sia interessato ai campi del graphic design. È possibile partecipare sia individualmente che in gruppo.
Iscrizione e costi
- Registrazione early (fino al 3 maggio 2024) | 69 euro
- Registrazione standard (dal 3 maggio al 7 giugno 2024) | 89 euro
- Registrazione late (dal 7 giugno al 5 luglio 2024) | 109 euro
Elaborati richiesti
- 2 tavole A1
- breve descrizione della proposta (tra 200 e 500 parole)
Giuria
- Bahar Partovi | Bahar Partovi Design Studio
- Alban Wagener | Alban Wagener Architecture
- Liwei Shen | Sasaki Associates
- Nikhil Calas | Faire
- Mingshan Fang | Gensler
- Alexandra Papadaki | FBW
- Ronay Baris Civas | Karaca Architekten
- Maryam Mahvash | Emily Carr University
Premi
- 1° classificato: 3.000 euro
- 2° classificato: 1.000 euro
- 3° classificato: 500 euro
- 2 menzioni d'oro: 250 euro
- 10 menzioni d'onore: partecipazione gratuita a un concorso TerraViva 2024
- 30 finalisti
Bando e informazioni
[ terravivacompetitions.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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