È partita la nuova sfida progettuale firmata Reuse Italy.
Stavolta il sito di interesse è l'Abbazia benedettina di S. Maria del Piano, immersa nelle verdi vallate tra i comuni di Orvinio e Pozzaglia Sabina, in provincia di Rieti.
Il complesso, attualmente in stato di abbandono, risale all'XI secolo, anche se secondo un'antica leggenda, sarebbe stato eretto da Carlo Magno nell'VIII o IX secolo, ipotesi che non ha mai trovato riscontro nella documentazione.
L'abbazia crebbe di importanza durante il XII secolo e all'inizio del secolo successivo fu restaurata; poi iniziò la sua decadenza, per essere definitivamente abbandonata dai monaci verso la fine del Medioevo.
I partecipanti dovranno immaginare un nuovo utilizzo dell'Abbazia come centro di meditazione, organizzando la struttura per consentire lo svolgimento di spettacoli artistici, yoga, workshop e altre tipologie di sessioni di meditazione immerse nella natura.
Chi può partecipare
Il concorso è rivolto ad architetti, ingegneri e studenti di architettura e ingegneria.
È possibile partecipare singolarmente o in gruppi di massimo 4 persone
Iscrizioni e costi
- Early Registration | 2 settembre - 10 ottobre | 49 euro
- Regular Registration | 11 ottobre - 27 novembre | 59 euro
- Late Registration | 28 novembre - 16 gennaio | 79 euro
Scadenza consegna elaborati 16 gennaio 2025
Elaborati richiesti
È richiesta l'elaborazione di una tavola A1
Criteri di valutazione
- Qualità progettuale alla scala territoriale | fino a 10 punti
- Qualità architettonica e rapporto con l'esistenza | fino a 10 punti
- Aderenza ai principi richiesti | fino a 10 punti
Giuria
- Jun Igarashi
- Markus Scherer
- Sergio Sebastian
Premi
- 1° classificato: 2.500 euro
- 2° classificato: 1.000 euro
- 3° classificato: 500 euro
- 1 menzione d'onore
- 1 menzione speciale
Bando e informazioni
[ reuseitaly.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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