L'associazione culturale "Premio Carlo Pucci" ha lanciato l'undicesima edizione dell'omonimo premio che si impegna a valorizzare e mettere in risalto le ricerche di tesi di giovani laureati in architettura e discipline affini.
Il tema quest'anno è "La conservazione, valorizzazione e innovazione del patrimonio architettonico e paesaggistico della Toscana. La storia come requisito generativo, la progettazione come proiezione verso il futuro".
Si attendono contributi coraggiosi, creativi e originali dove architettura, paesaggio e restauro entrano in dialogo con tecnologia e nuove tecnologie mostrando le nuove frontiere della progettazione.
Alle tesi di laurea presentate si richiede, inoltre, di cogliere e di esprimere la relazione di continuità tra la memoria che i siti conservano e la creatività contemporanea, attraverso nuove modalità per vivere i territori alla luce delle sfide nel nostro tempo.
Requisiti di partecipazione e scadenza
La partecipazione al concorso è gratuita.
Potranno partecipare tutti coloro che abbiano conseguito - singolarmente o in gruppo - un titolo di laurea magistrale nei corsi di laurea in Architettura · Architettura del paesaggio · Pianificazione e progettazione della città e del territorio · Ingegneria Edile-Architettura e Ingegneria Civile-Edile-Ambientale dopo il 1 gennaio 2020.
Le candidature dovranno essere inviate entro il 6 ottobre 2025 attraverso la piattaforma disponibile sul sito premiocarlopucci.it
Elaborati richiesti
Oltre a domanda di partecipazione, certificato di laurea e liberatoria per la pubblicazione, i partecipanti dovranno allegare:
- relazione in pdf | A4 - circa 3500 battute
- 3 tavole A0
- video di presentazione del progetto
- presentazione del progetto | max 20 pagine
Premi
- 1° classificato: 2.000 euro
- 2° classificato: 1.500 euro
- 3° classificato: 1.000 euro
La premiazione avrà luogo il 15 novembre nella cornice del Grande Teatro Puccini di Torre del Lago
Bando e informazioni
[ premiocarlopucci.it ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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