L'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale ha bandito un concorso di progettazione in due fasi per riqualificare il fabbricato destinato a Stazione Marittima della città e degli annessi spazi di servizio del Molo Sant'Antonio. L'area oggetto di intervento, circa 65.000 mq, è strategica per il ruolo di cerniera tra il tessuto urbano ottocentesco e il waterfront contemporaneo.
L'iniziativa mira a dotare la città di spazi e servizi adeguati allo sviluppo delle attività portuali, invertendo la situazione di degrado che oggi caratterizza il Porto Grande, che oggi penalizza uno scalo a forte vocazione turistica e crocieristica. Attualmente, le aree del Molo Sant'Antonio risultano gravemente compromesse e inadatte ad accogliere il crescente traffico crocieristico previsto per i prossimi anni.
L'intervento deve rappresentare una concreta occasione di rigenerazione urbana, capace di restituire qualità ambientale e comfort a un'area quasi interamente asfaltata, priva di vegetazione, soggetta a isole di calore e a criticità idrauliche durante le piogge intense.
Il progetto, da sviluppare secondo criteri di sostenibilità ambientale e prestazioni energetiche in linea con gli standard NZEB, dovrà perseguire i seguenti obiettivi chiave:
- Inserirsi armonicamente nel contesto urbano, dialogando con il contesto storico e paesaggistico consolidato circostante, sia attraverso l'uso di materiali locali sia attraverso lo sviluppo di soluzioni planivolumetriche che favoriscano l'apertura verso la città e la fruizione
- Curare l'aspetto dell'involucro, tenendo conto del ruolo di edificio urbano
- Curare il sistema dello spazio pubblico, con aree di sosta, aree attrezzate e spazi verdi
- Garantire l'accessibilità per tutti, evitando qualsiasi tipo di barriera architettonica
Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 13.770.500 euro.
PROCEDURA CONCORSUALE
Il concorso si svolgerà, in forma gratuita e anonima, esclusivamente sulla piattaforma adspauctgare.maggiolicloud.it ed è articolato in due fasi:
- La prima fase - elaborazione proposte di idee da consegnare entro le ore 12 del 10 febbraio 2026 - è finalizzata a selezionare CINQUE proposte ideative, da ammettere al secondo grado.
- La seconda fase - elaborazione progettuale - è volta a individuare il miglior progetto tra quelli presentati dai concorrenti ammessi.
Elaborati richiesti - 1a fase
- Relazione illustrativa | A4 - max 15 pagine
- 6 tavole A1
- Book di riepilogo | A4 - max 15 pagine
Criteri di valutazione - 1a fase
- Qualità complessiva della proposta progettuale e coerenza con la documentazione di indirizzo alla progettazione | fino a 20 punti
- Originalità e creatività della proposta progettuale a scala urbana ed integrazione spaziale con il contesto urbano | fino a 30 punti
- Qualità della proposta progettuale a scala architettonica e accessibilità | fino a 50 punti
Premi
- 1° classificato: 30.000 euro +Iva (acconto sulla parcella per la redazione del Pfte)
- 2° classificato: 28.000 euro
- 3° classificato: 27.000 euro
- 4° classificato: 26.000 euro
- 5° classificato: 14.000 euro
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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