Olivetti. Storie da una collezione

13 aprile - 2 giugno 2024

Oltre 500 oggetti di comunicazione, grafica e pubblicità - raccolti all'interno del volume "Olivetti. Storie da una collezione" ¹ pubblicato a gennaio da Ronzani Editore - dal 13 aprile al 2 giugno occuperanno lo spazio fisico di Palazzo Arese Borromeo, nel Comune di Cesano Maderno (MB).

L'omonima mostra, con l'allestimento a cura di M•IA Studio di Cristina Barbiani ed Elisabetta Facchinetti, sarà un'occasione unica per scoprire le prospettive avanguardistiche della fabbrica Olivetti sui temi della comunicazione visiva, fino ad oggi non abbastanza indagati.

I visitatori potranno osservare da vicino alcuni dei materiali descritti nelle oltre 300 pagine del libro, tra progetti, disegni, brochure, manifesti, libri aziendali, libretti d'istruzione e cataloghi appartenenti a una importante collezione privata.

¹ Il volume è stato curato da Sergio Polano, storico dell'architettura recentemente scomparso, e da Alessandro Santero, libraio antiquario e collezionista, con la direzione artistica di Giorgio Cedolin. È stato pubblicato con il patrocinio dell'Associazione Archivio Storico Olivetti e di Tipoteca Italiana, all'interno della collana Arti e design diretta da Fiorella Bulegato per Ronzani Editore

Olivetti Storie da una Collezione _ Cover | Ronzanieditore.it

Perché visitarla

«Dobbiamo far bene le cose e farlo sapere»: sosteneva Olivetti.

E così, tra le sale espositive, ecco comparire il libro 25 anni di Olivetti del 1933, con la copertina disegnata da Bruno Munari, primo esempio italiano di grafica aziendale all'avanguardia, e poi il volume in cui Elio Vittorini parla di 'umanesimo pubblicitario' (1939).

Ma ci sono anche ritratti di operai accompagnati dalle testimonianze dirette in Olivetti di Ivrea e le fotografie scattate da Mulas, Ballo, Zanuso, Roiter per il volume Olivetti 1908 -1958. E ancora il catalogo dei prodotti con la prefazione firmata da Richard Neutra che per il suo lavoro chiese espressamente una Lettera22 al posto del compenso.

E non mancherà neanche il libro Uffici. From the traditional office to the open-plan office del 1974, a cura di Ettore Sottsass, colui che, insieme a Perry A. King e Alberto Leclerc, nel 1968 disegnò la celebre macchina da scrivere Valentine, ancora oggi tra gli oggetti più ambiti dai collezionisti di design, a cui Sottsass, tra i cartoncini illustrati del libretto di istruzioni, dedicò queste parole:

«Cara Valentine, voglio dirti con la presente che sono contento della nostra amicizia e che ti scriverò molte lettere».

Insomma, per tutti gli amanti della grafica e della comunicazione visiva e per chi vuole scoprirne gli sviluppi, questa è sicuramente una delle mostre del 2024 da non perdere!

OLIVETTI. STORIE DA UNA COLLEZIONE
Palazzo Arese Borromeo
Via Borromeo 41 - 20811 Cesano Maderno (MB)

13 aprile - 2 giugno 2024
tutti i giorni | ore 10 - 13 e 15 - 18

Biglietti
- intero: 5 euro
- ridotto: 3 euro

+info → comune.cesano-maderno.mb.it • cultura@comune.cesano-maderno. mb.it

Alcune immagini

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Palazzo Arese Borromeo, Cesano Maderno

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pubblicato il: 08/03/2024