Ogni città è un archivio di memorie. È questa la visione di Aldo Rossi per il quale la città è il "locus della memoria collettiva", perché è nella dimensione urbana che architetture, costruzioni e monumenti sedimentano e rendono visibile il messaggio di una comunità, creando un legame profondo tra la collettività e l'idea stessa di luogo.
Prendendo spunto da queste riflessioni, l'Ordine degli Architetti PPC di Parma organizza un convegno proprio nel contesto suggestivo del Cimitero Monumentale della Villetta. L'iniziativa, intitolata "Segni vivi urbani. Monumenti e memoria collettiva", si terrà martedì 21 ottobre 2025 a partire dalle 10:30. Un confronto di voci e competenze per leggere un'eredità in equilibrio tra permanenza e trasformazione, con un percorso guidato dallo storico Giancarlo Gonizzi attraverso tre luoghi della memoria civica: il Monumento a Niccolò Paganini, il famedio di Cleofonte Campanini e il Monumento al Partigiano.
Il programma segue un filo continuo: dalla lettura comparata dei memoriali in contesti diversi - con contributi di architetti, curatori, storici, docenti e professionisti dell'arte - alla ricostruzione delle genealogie e all'indagine della dimensione civica, con le sue zone di frizione. A questo quadro si legano gli strumenti attuali di valorizzazione e un focus sul Monumento alle Barricate del 1922, che funge da lente locale sul rapporto fra progetto, spazio pubblico e comunità.
Temi e relatori
Dopo i saluti di Caterina Bonetti, assessora ai Servizi Educativi e Transizione Digitale con delega ai Servizi Cimiteriali; di Matteo Petronio, amministratore unico di ADE S.p.A.; e di Aldo De Poli, professore ordinario della Facoltà di Architettura dell'Università di Parma, l'incontro — moderato da Alessandro Tassi Carboni, presidente dell'Ordine degli Architetti PPC di Parma — proseguirà con i seguenti interventi:
- L'architettura dei memoriali
→Massimiliano Azzolini, architetto, segretario ICMEMOHRI-The International Committee of Memorial and Human Rights Museums
→Manuele Camorali, architetto - Dall'antichità al contemporaneo: l'evoluzione del monumento
→Giancarlo Gonizzi, coordinatore "Città della Memoria" - Il monumento come simbolo - Potere politico, identità collettive e conflitti sociali
→William Gambetta, storico del Centro Studi Movimenti - Ricomposizione della memoria. L'architettura del Monumento alle Barricate del 1922 a Parma
→Luca Monica, professore ordinario di Composizione architettonica, Politecnico di Milano - Talking Teens - le statue parlano!
→Paola Greci, storica dell'arte - Visita guidata "Tra Ottocento e contemporaneo: Monumento a Niccolò Paganini, famedio di Cleofonte Campanini e Monumento al Partigiano"
→Giancarlo Gonizzi
Evento in collaborazione con ADE Servizi cimiteriali e con il patrocinio del Comune di Parma.

Herman e Elka Schrijver nel parco dello Château de Chantilly, 1937. Foto © Willem van de Poll
SEGNI VIVI URBANI. MONUMENTI E MEMORIA COLLETTIVA
martedì 21 ottobre 2025 | ore 10:30-13
Dove: Cimitero Monumentale della Villetta,
Galleria Sud, Parma
3 Cfp | iscrizione obbligatoria su→ gcfp.cnappc.it
+info: archiparma.com
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