Paesaggio, Architettura e Design Litici

Il Premio tesi di laurea "Paesaggio, Architettura e Design Litici", organizzato da Marmomacc e dall'Ordine degli Architetti P.P.C. di Verona, ha concluso la prima fase dei lavori con la scelta dei vincitori. 

Collocato temporalmente in alternanza con l'International Award Architecture in Stone, prestigioso riconoscimento di Marmomacc alle migliori opere in pietra realizzate a livello internazionale, il Premio Tesi di Laurea integra questo evento, anch'esso biennale, dando spazio ai giovani laureati.

Il Premio era suddiviso in due sezioni: Paesaggio e architettura, una vasta area disciplinare, che comprendeva edifici pubblici e privati, spazi urbani, ricomposizione del paesaggio, recupero architettonico-ambientale delle cave, recupero e restauro delle preesistenze storiche. La seconda sezione riguardava il Design e comprendeva gli oggetti d'uso, gli arredi per interni ed esterni, le innovazioni di prodotto ottenibili dalla trasformazione dei materiali litici. In assenza di tesi sul Design, i premi destinati a questa categoria sono stati "dirottati" su  Paesaggio-Architettura.

Complessivamente sono state registrate cinquanta iscrizioni. La Giuria, formata da Luisa Bocchietto, presidente dell'ADI Associazione per il Design Industriale; João Nunes, PROAP - Estudos e Projectos de Arquitectura Paisagista; Francesco Venezia, professore IUAV; Vincenzo Pavan, rappresentante di Marmomacc, Verona; Arnaldo Toffali, presidente Ordine Architetti P.P.C. Verona, dopo aver esaminato le tesi di laurea pervenute, ha deciso di assegnare un primo premio e quattro menzioni speciali.

Primo Premio

  • Ex colonia Olivetti a Marinella di Sarzana, un luogo per la musica tra Liguria e Toscana 
    Autore: Gabriele Grassi, Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Architettura
    relatore: prof. arch. Fabrizio Rossi Prodi - correlatore: dott. arch. Francesca Privitera

Motivazione: «La tesi si distingue per un corretto uso della pietra nella definizione del rapporto con l'edificio preesistente e per la qualità dell'architettura, che interpreta in modo efficace l'idea del blocco puro. La scelta lapidea, il marmo Calacatta - utilizzato sia nelle superfici esterne sia negli interni - è efficacemente restituita da una sapiente e suggestiva rappresentazione. Ciò si evidenzia particolarmente in uno spazio significativo che evoca, nel progetto, le qualità spaziali della cava d'origine del materiale usato».

Menzioni speciali

  • Paesaggi archeologici, un percorso museografico tra le necropoli Villanoviane di Verrucchio
    Autori: Enrico Pistocchi e Jessica Zonzini, Università di Bologna, Sede di Cesena, Facoltà di Architettura. Relatore: prof. arch. Sandro Pittini, correlatori: dott. arch. Ernesto Antonini, dott. arch. Natascia Tassinari

Motivazione: «La tesi si qualifica per il controllo della dimensione e della scala di progetto in relazione al contesto paesaggistico. L'allestimento museografico proposto si articola in modo coerente, integrandosi con la morfologia del territorio e con il costruito del borgo esistente. Il progetto sviluppa con equilibrio e misura la compresenza della pietra naturale locale nelle superfici piane, e del conglomerato cementizio, stratificato e trattato con diverse granulometrie lapidee nelle spesse murature, cui conferisce una forte matericità litica».

  • Cava Attiva
    Autori: Filippo Cavalli, Antonio Sportillo e Giulio Viglioli, Università degli Studi di Parma, Facoltà di Architettura. Relatore: prof. arch. Chiara Visentin, correlatore: prof. arch. Marcello Marchesini.

Motivazione: «Attraverso un interessante percorso di avvicinamento alla realtà territoriale, il progetto interviene in una cava di tufo dismessa in territorio leccese integrandola con un edificio inteso come corpo monolitico scavato. L'integrazione di cemento e tufo, ottenuta sia per mescolanza dei due materiali sia per il trattamento delle pareti tufacee, tende a affermare il protagonismo percettivo del materiale litico. Emerge infine, dagli elaborati, una capacità di tradurre la rappresentazione del progetto in oggetto di qualità in se stesso».

  • Riqualificazione dell'area di Piazza Castello a Badolato
    Autore: Giulia Soriero, Università Roma Tre, Facoltà di Architettura.
    Relatore: prof. arch. Luigi Franciosini, correlatori: dott. arch. Francesca Romana Stabile, arch. Cristina Casadei 

Motivazione: «Mirante a interpretare le preesistenti rovine del castello, il progetto di un centro culturale collocato nel sedime della fortificazione scomparsa risulta apprezzabile per chiarezza e qualità dell'organismo architettonico proposto. L'impiego della pietra locale, sia in forma di rivestimento sia nel'uso massivo, costituisce una efficace restituzione dell'idea di massività litica con cui il borgo si identifica».

  • Riqualificazione urbana a Chiclana de La Frontera 
    Autori:Giorgia Tesser, Serena Ruffato e Noemi Vettore, Università IUAV di Venezia, Facoltà di Architettura. Relatore: prof. arch. AlbertoFerlenga, correlatori: dott. arch. PedroGorgolasM., dott. arch. JoséC.Mariñas, dott. arch. JoséM. Morillo

 Motivazione: «La tesi propone la riqualificazione di un centro balneare della costa atlantica spagnola sconvolta da un incontrollato sviluppo edilizio, dotandola di una strada pedonale urbana di 2,5 Km. e di strutture collettive. Tema unificante è la definizione degli spazi pubblici e dei percorsi urbani identificati dalla pavimentazione in granito. Fulcro della operazione di riurbanizzazione è la biblioteca, anch'essa rivestita con grandi pannelli dello stesso materiale litico, giocato in modo coerente e con disegno essenziale ed efficace».

Meritevoli di segnalazione, inoltre:

  • Progetto di residenza complessa al Cairo, "Wikala" del Cairo tra il XV e il XIX secolo
    Autori: Antonella Focarazzo, Floriana Fortunato, Daniela Lemma, Sabina RosaTea Pelle, Aldo Pinto, Francesco Propato, Politecnico di Bari, Facoltà di Architettura
  • Dead Cities Città morte della Siria del Nord, progetto del Parco Archeologico e del riadeguamento dei servizi turistici.
    Autori: Gabriele Berardi, Corrado Dell'Olio, Nicola Lamanna, Leonardo Lamanuzzi, Giorgia Panebianco, Giuseppe Scarpa, Politecnico di Bari, Facoltà di Architettura
  • Restauro del Borgo La Villa (Longanum) presso Secinaro, L'Aquila 
    Autore: Vittorio Panicaldi, Università degli Studi G.D'Annunzio di Chieti e Pescara, Facoltà di Architettura.
  • Cave nel paesaggio. Paesaggi di cave
    Autore: Claudia Selber, Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura e Società.

Cerimonia di consegna dei premi

I premi e le menzioni saranno consegnati in una cerimonia, organizzata all'interno degli eventi culturali di Marmomacc, il 28 settembre 2012 a Veronafiere presso "Inside Marmomacc" nel Padiglione 7B. Il programma prevede una lectio magistralis a cui farà seguito la consegna del Premio Tesi di Laurea. I vincitori esporranno in un breve intervento il proprio lavoro.

I progetti premiati, menzionati, segnalati, saranno esposti a Marmomacc, nel Padiglione 7B, dal 26 al 29 settembre 2012 all'interno dello spazio "Inside Marmomacc" insieme ad altre mostre culturali.

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