Wedding Oasis: Polonia e Italia conquistano il podio del concorso di idee lanciato da YAC e Corradi

YAC - Young Architects Competitions e Corradi presentano i vincitori del concorso di idee Wedding Oasis, lanciato lo scorso febbraio invitando i partecipanti a presentare soluzioni per l'outdoor living nella suggestiva cornice del Castello di Rosciano, in Umbria.

La giuria, composta da professionisti di fama internazionale come Rik Nys (David Chipperfield Architects) e Will Alsop, ha selezionato i progetti migliori.

Al primo posto si è classificato il team polacco A2T, mentre sul secondo e sul terzo posto è stata spiegata la bandiera italiana, grazie ai progetti di SUPERplum e TEA STUDIO. Sono state assegnate le 6 Gold Mentions previste dal bando e, vista l'elevata qualità tecnico-artistica dei progetti candidati, due ulteriori menzioni Gold.

La giuria ha conferito poi 10 Menzioni d'Onore e 30 Menzioni "Finalista", che completano la rosa dei vincitori di un'iniziativa a cui hanno partecipato progettisti provenienti da oltre 90 nazioni diverse.

1° posto | A2T - Joanna Kuczkowska, Tomasz Sołtysiak, Joanna Gizelska 

Il progetto è costituito da una copertura antigas in PVC, rivestita da velcro, che viene gonfiata ad elio a formare dei palloni resistenti ai venti deboli. Il volume di un pallone è di circa 0,4 metri quadri. La scelta dell'elio è legata al fatto che si tratta di un gas invisibile, incombustibile, leggero e non velenoso. Il padiglione non vola via perché fissato a contrappesi e a cavi metallici, che connettono anche tra di loro i palloni. La possibilità di collegamento dei vari elementi rende la struttura modulare e personalizzabile, consentendo la creazione di padiglioni piccoli o grandi, in base alla necessità. Per rendere questo "tetto volante" più ornamentale è stato usato un tessuto waterproof che può essere disteso sui palloni e può essere bianco o colorato, trasparente o traslucido, con o senza decorazioni.

 

Il padiglione ristorante è collocato accanto alla sala delle armi, tra gli alberi esistenti. Sono state previste tre entrate: una attraverso la rampa, una tramite il piccolo cortile interno e una di collegamento tra le sale del castello e il padiglione che, grazie alle pareti vetrate scorrevoli, può essere aperto, quando le condizioni atmosferiche lo permettono, verso l'esterno.

Quando piove gli ospiti possono proteggersi in uno spazio chiuso pur avendo la possibilità di ammirare la bellissima vista del paesaggio italiano, circondato dagli alberi e dalle vecchie pareti in pietra de castello.

Il padiglione cerimoniale è collocato sul terrazzo che si affaccia su Assisi. Ha due entrate, una da ovest e una dall'altra parte, a sud. È rimovibile e trasparente grazie all'uso di pannelli compositi facilmente smontabili. Può essere ruotato e aperto, se il clima è caldo, o chiuso, se le condizioni atmosferiche non sono favorevoli. Ha una capienza di 100 persone.

Il progetto prevede anche la realizzazione di due nuovi edifici che diventeranno complementari al castello e ospiteranno gli appartamenti. Uno di essi si collocherà lungo le mura occidentali della fortezza (6 stanze con letto matrimoniale e bagno). Il secondo sorgerà sopra il cortile interno, nel centro del Castello di Rosciano (12 camere).

2° posto | SUPERplum - Giuliana Frangipani, Leonardo Coradeschi, Emanuele Petrucci, Gabriele Boscherini, Giulia Bracci, Arianna Benini 

Il progetto si basa sull'ingegneria di un piccolo elemento tecnologico ispirato al movimento delle farfalle. L'elemento è modulare sia in verticale che in orizzontale e permette di rispondere a tutte le necessità esposte nel bando, proprio grazie all'assemblaggio modulare delle unità. Nei padiglioni principali il modulo diventa una copertura applicata a un'ampia struttura principale che, grazie a un perimetro in vetro, permette di avere una vista a 360° aperta sul territorio circostante. Nei padiglioni temporanei i moduli possono trasformarsi in pareti, definendo delle misteriose e colorate scatole dove flessibilità, trasparenza e cromatismo creano un effetto vibrante perfettamente integrato con la varietà dei colori del tipico paesaggio italiano circostante. La scelta è stata ispirata dalla Polyommatus, una tipica farfalla locale che costituisce anche un omaggio al territorio dell'Umbra. I controlli in remoto consentono di impostare scenari diversi e personalizzabili attraverso l'apertura e la chiusura dei moduli. L'architettura contribuisce ad arricchire l'allestimento della festa, creando scenari differenti che, con i colori, le luci e la musica, genera suggestive atmosfere.

3° posto | TEA STUDIO - Angela Castaldo, Elena D'Errico, Tonia Anna Castaldo

Wedding Oasis Gold Mention


Team Oog: Roberto Soares, Diogo Graça, Hugo Santos (Portogallo)


Team Nottrott Moreau Architects: Elise Moreau, Magdalena Nottrott (Germania)


Team Mabe Ideas Studio: Beatrice Niccoli, Matteo Cartacci (Italia)


Team MAGENTA: Sakshi Gupta, Qendresa Uka, Sarah Wakim, Marthin Budiawan, Marisha Sukismita Setianegara, Alejandro Hernandez (Italia)


Team prosto: Edyta Ptasznik (Polonia)


Team Mandapa: Boris Rančev, Nemanja Ran

Gli altri progetti vincitori sono disponibili al seguente indirizzo: www.youngarchitectscompetitions.com

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