Poche regole: indossare i copriscarpe, evitare i tacchi, sconsigliate le gonne corte. ·
I motivi sono chiari appena si varca la soglia: superfici delicate e specchi, tanti specchi!
Sono migliaia i visitatori che ogni giorno attendono il proprio turno per poter entrare nella Rotonda della potentissima architettura che la Pinault Collection, tra le più grandi collezioni di arte contemporanea al mondo, ha fatto rinnovare a Tadao Ando.
Geometrie, riflessi di luce, visitatori... tutto è raddoppiato, in una dimensione di silenzio e straniamento che rende la visita un'esperienza singolare e irripetibile.
foto: © Elisa Scapicchio
A differenza di molte opere di queste dimensioni, preferibilmente visibili senza persone attorno, qui l'opera prende vita con il movimento di chi la percorre, diventando dinamica e mutabile: ogni istante catturato non è mai uguale al precedente, gli scatti fotografici sono irripetibili.
Per i bambini, ma anche per gli adulti e per gli anziani, chiunque trova il suo spazio: c'è chi si siede, chi passeggia, chi va in cerca della luce e dell'ombra migliore, chi cerca la propria immagine riflessa sul pavimento.
"Vorrei creare opere che siano come l'acqua e l'aria, che non possiamo possedere ma che possono essere condivise con tutti" - afferma l'artista.
Così l'immenso e monumentale specchio sul pavimento - in accordo con il pensiero di Tadao Ando e la sua ricerca di un'architettura del vuoto e dell'infinito - inverte l'architettura e l'ordine delle cose, con il cielo che si apre al centro dell'edificio, sotto i piedi di chi vi passa sopra.
foto: © Elisa Scapicchio
Il progetto di Tadao Ando per la Bourse de Commerce - Pinault Collection
Situata al centro della città, tra il Musée du Louvre e il Centre Pompidou, la Bourse de Commerce custodisce cinque secoli di storia e eccellenze di architettura.
Realizzata nel 1578 come palazzo di Caterina de' Medici e poi distrutta venne ricostruita a partire dal 1767 con una forma circolare "rivoluzionaria" che la rese un capolavoro del periodo illuminista, all'interno del filone delle ricerche dell'architettura utopistica della fine del XVIII secolo ispirate all'Antichità, completata nel 1812
dalla splendida cupola metallica, la prima al mondo di queste dimensioni. L'edificio venne poi ricostruito nel 1889 per l'Esposizione universale, rappresentando, insieme alla Tour Eiffel, uno dei simboli dell'evento diventando infine la "Bourse de Commerce".
L'ultimo intervento, che l'ha resa così amata dagli architetti, è il magistrale intervento di Tadao Ando, che con la sua sensibilità è riuscito a far dialogare architettura e contesto, patrimonio e contemporaneità, passato e presente. Il progetto vede la presenza di un cerchio dentro l'altro. L'elegante cilindro di calcestruzzo chiaro, collega tutti gli spazi espositivi, riorganizza il percorso dei visitatori, disegna uno spazio centrale destinato all'esposizione e, dai diversi livelli e dalla galleria, dà vita a numerose vedute su un monumento da scoprire o riscoprire.
Ad oggi, la Bourse de Commerce è la più importante realizzazione affidata a Tadao Ando in Francia.
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L'opera vissuta: attimi raccontati attraverso le fotografie
foto: © Elisa Scapicchio
foto: © Elisa Scapicchio
foto: © Elisa Scapicchio
foto: © Elisa Scapicchio
TO BREATHE - CONSTELLATION BY KIMSOOJA
fino al 23 settembre 2024
dove
Bourse de Commerce,
2 rue de Viarmes, 75001, Paris
orari
ore 11 - 19
chiuso il martedì
biglietti
intero: 14 euro
ridotto: 10 euro
+info: pinaultcollection.com
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