Sono stati scelti tra oltre 600 proposte i cinque progetti finalisti del concorso per il nuovo museo dell'architettura e del design di Helsinki, da realizzare nel nuovo quartiere di "South Harbour". Un progetto ambizioso da realizzare entro il 2030, che avrà il compito di posizionare Helsinki tra le più importanti destinazioni per l'architettura, il design e l'arte.
Ora ci sono cinque team in lizza (ancora anonimi) per aggiudicarsi il concorso internazionale bandito dalla società Real Estate ADM - una realtà di proprietà della città di Helsinki e del governo Finlandese - insieme alla Foundation for the Finnish Museum of Architecture and Design, in collaborazione con la Finnish Association of Architects SAFA e la città di Helsinki.
Si cerca uno spazio aperto, accogliente, inclusivo, che inviti alla riflessione, attraente per le più svariate tipologie di visitatori. Il museo celebrerà il patrimonio e lo spirito innovativo del design e dell'architettura finlandese e nordica, ma non solo: ambisce a diventare un punto di riferimento per il dibattito sulle grandi questioni contemporanee che la società si trova ad affrontare e a cui l'architettura e il design sono chiamati a dare risposta.
Ambizioso il progetto e interessante l'iter: le proposte candidate sono state pubblicate su una piattaforma del Comune e, fino al 31 gennaio, ossia prima dell'apertura della seconda fase, i cittadini possono inviare le loro riflessioni e giudizi, che poi saranno raccolti in un documento che sarà consegnato ai team insieme alle linee guida per la seconda fase.
Il dialogo è centrale nelle procedura: durante la seconda fase, infatti, sarà aperto un dialogo con la giuria e con esperti in diversi ambiti della progettazione museale, attraverso cui i partecipanti selezionati dovranno spiegare come intendono recepire le indicazioni ricevute. Una volta selezionato il vincitore, inizierà un processo di partecipazione più approfondito per co-creare gli spazi chiave dell'edificio in collaborazione con i suoi futuri utenti. Dunque, il design del museo verrà ulteriormente sviluppato insieme agli utenti e al cliente durante la fase di sviluppo. Per l'annuncio del vincitore bisogna attendere settembre 2025.
Come richiesto dal bando, nella prima fase le proposte dovevano essere dei concept, non dettagliate, che consentissero alla giuria di valutare l'architettura, la funzionalità, il rapporto con il contesto e l'idea generale.
Cinque le proposte scelte, i cui autori restano anonimi
96 Tyrsky / 351 Kumma / 486 Moby / 454 Tau / 616 City, Sky and Sea

La proposta contraddistinta con il nome 96 Tyrsky prevede un edificio dal tetto curvo, ispirato ai vecchi magazzini portuali. Rivestito interamente in rame verde, si fonde con il paesaggio del lungomare, grazie anche alla sua altezza moderata. La struttura è composta da diversi volumi rettangolari interconnessi, creando un piccolo cortile interno che consente alla luce del giorno di raggiungere il centro dell'edificio. Il tetto curvo ondulato indica che si tratta di un edificio pubblico, distinto dai blocchi adiacenti. La proposta fa un ampio uso del legno massiccio nelle strutture portanti e nelle finiture interne.

351 Kumma è stato progettato come una struttura compatta e bassa, che preserva importanti viste dal parco Tähtitorninvuori verso la piazza del mercato. Nonostante la sua bassa altezza, l'edificio ha un carattere forte. «L'identità dell'edificio - scrivono i progettisti - mira a creare una nuova realtà tangibile che accenda l'immaginazione e crei spazio per il gioco e la collaborazione. Una creazione architettonica, all'interno della quale l'atmosfera si intensifica e il tempo si ferma, favorendo l'incontro tra le persone».

La proposta 486 Moby immagina un nuovo edificio cuneiforme. È modellato in modo da lasciare spazio sul lato per le viste dal lungomare verso il parco Tähtitorninvuori. La facciata principale, di 49 metri, guarda verso la città, la cattedrale e il municipio, accoglie il visitatore con i suoi ampi spazi esterni al coperto. Sul lato opposto la facciata che guarda il promontorio, ampia solo cinque metri, si sviluppa in altezza. Grazie alla sua forma compatta, al sistema strutturale razionale e all'uso di materiali riciclati, l'edificio promette un uso efficiente delle risorse.

La proposta identificata con il codice 454 Tau disegna un edificio scultoreo pur nella sua estrema semplicità. Punta a diventare un punto di riferimento senza affidarsi a forme non convenzionali o materiali distintivi. Il design enfatizza il ruolo del nuovo museo come estensione della piazza del Mercato, accogliendo i flussi di visitatori lungo l'intera facciata settentrionale, che si collega senza soluzione di continuità allo specchio d'acqua del vicino bacino. Il museo è concepito come estensione dello spazio pubblico all'aperto ed è composto da tre "momenti": una piazza coperta, uno spazio espositivo flessibile e una piazza sospesa con vista panoramica sulla città.

616 City, Sky and Sea è modellato dalle superfici curve delle pareti e del tetto. Secondo l'idea dei progettisti, le curvature del tetto dovrebbero rimandare alla forma della tenda conferendo leggerezza al volume. Gli spazi espositivi che circondano la sala centrale offrono viste attentamente selezionate del mare e della città circostante.
«Siamo immensamente grati per la risposta al nostro concorso di progettazione internazionale e desideriamo ringraziare ciascuno dei 624 team che ha risposto alla nostra chiamata e presentato le proprie idee per un nuovo edificio museale nel nostro straordinario sito nel South Harbour di Helsinki. Ridurre l'elenco a sole cinque candidature è stato un esercizio impegnativo ma stimolante nell'identificare il potenziale più grande tra centinaia di approcci interessanti. Un enorme ringraziamento anche ai colleghi membri della giuria per il loro impegno: il lavoro continua», ha dichiarato Kaarina Gould, Ceo della Finnish Architecture and Design Museum Foundation e membro della giuria.
Secondo Gus Casely-Hayford, membro della giuria e direttore del V&A East: «Il nuovo museo rappresenta un'opportunità generazionale per il settore dell'architettura e del design in Finlandia e giunge in quello che sembra un momento di più ampia resa dei conti intellettuale e culturale. I requisiti, la necessità, le opportunità sono profondi ed enormemente entusiasmanti. La giuria si è lanciata nella sfida, interrogando il vasto corpus di proposte per identificare questa rosa di candidati davvero eccezionale. Si tratta di progetti intriganti che sembrano sia attuali che senza tempo, una rosa di candidati di edifici da cui spero la Finlandia sarà affascinata».
Secondo Beate Hølmebakk, membro della giuria, architetto, professore e partner presso Manthey Kula a Oslo: «I cinque progetti finalisti rappresentano diverse visioni per un museo invitante e stimolante situato in uno dei siti più importanti di Helsinki. Ciò che accomuna queste candidature è il loro potenziale di essere edifici di straordinaria e duratura qualità architettonica. La giuria ritiene che tutti abbiano una presenza urbana distinta e proprietà spaziali eccezionali che consentono al nuovo museo di architettura e design di organizzare la ricca varietà di mostre ed eventi chela sua ambizione richiede. Nella fase successiva, questi progetti saranno ulteriormente sviluppati per soddisfare le esigenze di un futuro sostenibile».
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