Cambiano dal 2026 le soglie che individuano i contratti di rilevanza comunitaria negli appalti di forniture, servizi e lavori, nei concorsi di progettazione e nelle concessioni. Le modifiche hanno valore per il biennio 2026-27.
Dal 1° gennaio sarà, infatti in vigore, la revisione biennale di tali soglie, aggiornate dai regolamenti delegati (Ue) pubblicati sulla Gazzetta europea del 23 ottobre.
I regolamenti vanno a modificare le direttive 2014/24 Ue (articoli 4 e 13), 2014/25 Ue (articolo 15) e 2014/23 Ue (articolo 8), ribassando tutte le soglie, che, dunque, risultano così riformulate:
Settori ordinari
- da 5.538.000 passa a 5.404.000 euro per gli appalti pubblici di lavori;
- da 143.000 a 140.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle autorità governative centrali e per i concorsi di progettazione organizzati da tali autorità;
- da 221.000 a 216.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali e concorsi di progettazione organizzati da tali amministrazioni.
Regolamento delegato 2025/2152
Settori speciali
- da 443.000 a 432.000 euro per gli appalti di forniture e di servizi nonché per i concorsi di progettazione;
- da 5538.000 a 5.404.000 euro per gli appalti di lavori.
Regolamento delegato 2025/2150
Concessioni
- da 5.538.000 a 5.404.000 euro per le concessioni.
Regolamento delegato 2025/2151
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