Il padiglione-scuola al Meyer di Alvisi Kirimoto tra i migliori progetti del globo secondo Architectural Records

A scuola in ospedale: il padiglione - ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation - nato per potenziare l'esperienza educativa dei bambini ricoverati

di Mariagrazia Barletta

È stato premiato a New York e inserito tra i migliori progetti recenti del globo dalla prestigiosa e storica rivista di architettura e design Architectural Record, il centro educativo firmato Alvisi Kirimoto e ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation per potenziare l'esperienza educativa e scolastica delle bambine e dei bambini ricoverati all'ospedale Meyer di Firenze.

Il progetto riceve l'Architectural Record Awards nella categoria "Prek - 12 School", tra i premiati importanti nomi dell'architettura come Mvrdv e Barozzi-Veiga.

Il progetto è parte dell'iniziativa, nata nel 2020, Abf H-Labs per la scuola in ospedale, che supporta il diritto a un'istruzione di qualità in contesti complessi e difficili come gli ospedali pediatrici. Promuove un programma di attività integrato che, oltre ad accogliere le iniziative della scuola in ospedale, potenzia le numerose esperienze socio-educative presenti presso il Meyer con una programmazione giornaliera organizzata attraverso una progettazione partecipata in sinergia tra Abf, Ospedale e Fondazione Meyer, istituti scolastici, e le realtà che già si occupano di educazione, pet therapy, clown therapy, music therapy.

Il padiglione scuola al Meyer di Firenze di Alvisi Kirimoto

Il padiglione scuola al Meyer di Firenze di Alvisi Kirimoto

Fotografie © Marco Cappelletti, courtesy Studio Alvisi Kirimoto

Il nuovo spazio comprende zone per il gioco e spazi naturali, tra cui un orto e giardini sensoriali, aree didattiche, come il laboratorio musicale trasformabile, all'occorrenza, in sala per concerti e spettacoli teatrali e le aree dedicate al coding, alla realtà virtuale e alla robotica. Il tutto sotto un tetto che è come una foglia: leggero e sinuoso dà riparo ad ambienti rasserenanti e stimolanti.

Il piccolo edificio dalle nobili finalità sociali è un piccolo padiglione indipendente immerso nel verde. «Il nuovo padiglione è un luogo protetto di crescita e di scoperta. È un gesto semplice, una foglia leggera, sospesa tra il cielo e il verde dove mettersi al riparo. Il nuovo volume si inserisce con chiarezza tra l'ospedale e le bellissime mura medicee, attivando il giardino e trasformandolo in un'aula en plein air, dove si impara dalla natura avventurandosi tra gli alberi, i giochi, le piccole serre, l'orto, la storia e l'architettura», racconta Massimo Alvisi, co-fondatore dello studio.

Di pianta rettangolare, costituita da due fogli a forma di mezzaluna, la copertura è pensata per proteggere dall'irraggiamento e calibrare l'ombra negli spazi interni. Al centro del nuovo volume c'è un laboratorio musicale, adatto anche a concerti, proiezioni, opere teatrali, e rimodulabile persino come sala conferenze. Nasce dall'idea del "carillon" e per questo ha una pianta ovale che dà vita ad un volume che nasconde ciò che avviene al suo interno. Scoprirlo è una sorta gioco, l'interno può essere osservato da due oblò contrapposti posizionati sul suo perimetro.

Fotografie © Marco Cappelletti, courtesy Studio Alvisi Kirimoto

Il laboratorio di musica è il centro di gravitazione per le altre funzioni - e qui lo studio Alvisi Kirimoto mette in campo tutta la sua esperienza nella progettazione di scuole -: l'area coding e Stem, uno spazio dedicato alla realtà virtuale e alla robotica; l'area digital e di lettura, un luogo pensato per lo studio individuale e di piccoli gruppi, dotato delle più sofisticate tecnologie, completato da uno spazio biblioteca.

Fotografie © Marco Cappelletti, courtesy Studio Alvisi Kirimoto

CREDITI DEL PROGETTO

ABF "Maria Manetti Shrem" Educational Center
Indirizzo: A.O.U. Meyer, viale Gaetano Pieraccini, 24 (Firenze, Italia)

Architetto: Alvisi Kirimoto
Direzione artistica: Alvisi Kirimoto
Team di progetto: Alvisi Kirimoto: Massimo Alvisi, Junko Kirimoto Daniel Costa Garriga, Silvia Rinalduzzi

Cliente: Andrea Bocelli Foundation Ente Filantropico, Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer, Dott.ssa Laura Biancalani - responsabile legale e Relazioni Istituzionali Dott.ssa Silvia Gualdani - Responsabile Budgeting e Controlling Dott. Serafino Carli- Coordinatore Pedagogico Dott.ssa Olimpia Angeletti - Head of Communication

Timeline: Marzo 2023: consegna progetto / Agosto 2023: inizio lavori / Marzo 2024: inaugurazione
Area di progetto: 250 mq (padiglione), 1.900 mq (aree esterne)

Impresa: Vanoncini Spa (Ing. Marco Vanoncini, Arch. Cristiano Calandra, Ing. Marino Testa)
Progettazione strutturale, sicurezza e direzione lavori: AEI Progetti srl - Ing. Niccolò De Robertis / Ing. Alessandro Romei
Rup: Ing. Paolo Bianchi
Progetto impiantistico: Zeta Ingegneria - Ing. Benedetta Zambaldi
Acustica: Ing. Andreas Hoischen
Geologia: Terra & Opere - Geol. Michele Sani
Impianto audio-visivo: Videworks

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