L'UIA premia Tadao Ando

Gli otto giurati che, guidati da Jaime Lerner, si sono riuniti dal 18 al 20 aprile a Shangai, hanno designato Tadao Ando come vincitore per il 2005 della Medaglia d'Oro UIA. L'Union Internationale des Architectes è un'organizzazione non governativa, composta da novantadue sezioni, a loro volta articolate in associazioni nazionali che - come riporta il sito ufficiale UIA - rappresentano più di un milione di architetti nel mondo: questa connotazione sovranazionale distingue anche il riconoscimento (istituito nel 1984) e le motivazioni con cui viene assegnato.

Durante le sette edizioni della "Golden Medal", conferita con cadenza triennale nel corso del Congresso dell'Union Internationale, sono stati premiati progettisti di fama. Tra gli altri, oltre al primo vincitore Hassan Fathy, egiziano, spiccano i nomi di Rafael Moneo (1996) e Renzo Piano (2002). Un altro giapponese, Fumihico Maki, è stato premiato  nel 1993 - anno in cui ha ricevuto anche il Pritzker.

A sua volta Tadao Ando, nato a Osaka nel 1941, è stato insignito del cosiddetto "Nobel dell'Architettura" nel 1995, a quasi trent'anni dall'avvio del suo studio, e ha devoluto il premio in denaro associato al Pritzker a favore degli orfani di Kobe (città colpita in quello stesso anno da un terribile e distruttivo terremoto).

La consegna ufficiale della Medaglia d'Oro 2005 avverrà il prossimo 6 luglio a Istambul, durante il 22° Congresso dell'UIA.

Sito dell'Union Internationale des Architectes (UIA)

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