Bolzano – dal 13 giugno obbligatorio lo standard CasaClima B per tutte le nuove costruzioni

Il piano di tutela del clima avviato dalla Giunta provinciale compie un ulteriore passo: dal 13 giugno lo standard energetico minimo da rispettare per la realizzazione di nuovi edifici passerà da CasaClima C a CasaClima B.

 “È importante che costruttori e committenti siano informati per tempo di questa fondamentale novità”, sottolinea l’assessore provinciale Michl Laimer.

Il nuovo regolamento entrerà in vigore il 13 giugno ed è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione lo scorso 15 marzo.

L’obbligo di rispettare lo standard energetico minimo CasaClima B riguarderà la maggior parte delle nuove costruzioni: non solo quelle a scopi abitativi, ma anche quelle destinate ad ospitare strutture ricettive, attività commerciali e servizi.

Esclusi dal regolamento sono gli edifici agricoli, quelli industriali, quelli artigianali e quelli destinati al commercio all’ingrosso.

“Ciò significa che una larga fetta di tutte le nuove costruzioni realizzate sul territorio altoatesino – sottolinea l’assessore all’ambiente Michl Laimer – avranno un fabbisogno energetico non superiore alle 50 kw/h o ai 5 litri di combustibile per metro quadrato”.

Per gli edifici che non ricadono nella fattispecie prevista dal decreto del Presidente della Provincia, rimane comunque l’obbligo di rispettare i criteri CasaClima C.

“Il nostro impegno a favore del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente – specifica Laimer – prosegue nella direzione tracciata dal piano generale approvato dalla Giunta provinciale. Il passaggio dallo standard CasaClima C allo standard CasaClima B è assolutamente sostenibile dal punto di vista sia edilizio che finanziario”.

La modifica del regolamento di esecuzione alla legge urbanistica in materia di risparmio energetico avrà effetti anche sul cosiddetto bonus cubatura: sino ad oggi chi realizzava un edificio CasaClima B riceveva un bonus pari al 5% della cubatura, ma a partire dal 13 giugno il bonus sarà azzerato visto che lo standard CasaClima B diverrà obbligatorio.

Resterà invariata, invece, la possibilità di edificare un 10% di cubatura in più per chi rispetta i parametri CasaClima A.

Nessuna modifica, infine, per ciò che concerne gli interventi di risanamento: chi trasforma un vecchio edificio in una struttura CasaClima C continuerà ad avere a disposizione un bonus di 200 metri cubi.
(Fonte: Provincia autonoma di Bolzano)

 

pubblicato in data: 07/04/2011