Regione Abruzzo – Pannelli solari, Giunta riformula norma

È stato approvato dalla Giunta regionale il disegno di legge presentato dall’assessore all’Ambiente e al Territorio, Franco Caramanico, per l’abrogazione dell’art. 74 delle legge regionale 34 del 1° ottobre 2007.

L’art. 74 citato, stabiliva che la Regione Abruzzo al fine di conservare i luoghi urbani e rurali e garantire una migliore qualità della vita quale corretto rapporto tra ambiente interno inteso quale abitazione, ed ambiente esterno, inteso quale luogo circostante l’abitazione, consente, nel rispetto delle normative vigenti, a soggetti pubblici la realizzazione di impianti di produzione ad energia tramite conversione fotovoltaica ad una distanza minima di 500 m. da ogni abitazione.

"Questo articolo – spiega l’assessore Caramanico – di fatto impediva la costruzione di impianti fotovoltaici, anche a tetto, su strutture pubbliche, soprattutto scuole ed ospedali, mentre a livello nazionale e regionale tali iniziative vengono incentivate. Si trattava, dunque, di una disposizione in netto contrasto con tutte le norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti in materia di promozione delle fonti rinnovabili per la produzione di energia, nonché con gli accordi conclusi a livello internazionale, tesi alla produzione di energia pulita. Inoltre, l’articolo 74, che oggi su nostra proposta la giunta ha giustamente scelto di abrogare, andava contro gli obiettivi fissati nel piano energetico da noi elaborato dove si punta ad ottenere il 51 per cento dell’energia da fonti verdi".

Per Caramanico "la norma votata dal Consiglio regionale è stata uno spiacevole errore nato da una svista conseguente ad un emendamento presentato da un singolo consigliere. Ma da subito l’assessorato si è attivato per porre rimedio a quello che sarebbe stato un atto sbagliato dalle imperdonabili conseguenze".

pubblicato in data: 10/12/2007

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