Rinnovo del contratto nazionale del settore edile

Il 18 giugno 2008 è stato firmato da ANCE e dai sindacati di categoria il rinnovo del contratto nazionale del settore edile industria scaduto il 31 dicembre scorso.
Le novità principali riguardano: incrementi salariali, nuova regolamentazione della carenza per malattia, formazione di operai ed imprenditori e lotta al precariato ed al sommerso.

Per quanto riguarda l’elemento economico nazionale l’aumento è di 104 euro, suddiviso in due tranches: 74 euro dal 1° giugno e 30 euro dal 1° gennaio 2009.
La prima tranche compensa il periodo di vacanza contrattuale di 5 mesi.

Si è ridotto a 6 giorni il periodo di malattia utile per maturare il diritto, da parte del lavoratore, a veder riconosciuto il 50% del salario per i primi tre giorni di malattia.
Per la copertura al 100% i giorni sono stati ridotti a 12.

Le imprese dovranno comunicare al sistema delle Scuole edili l’assunzione degli operai almeno tre giorni prima dell’inizio del lavoro, per consentire lo svolgimento di 16 ore di formazione, con un richiamo formativo di 8 ore all’anno.

Si è concordato di creare un sistema che contribuisca a qualificare i nuovi imprenditori sui temi della sicurezza sul lavoro, della formazione e dell’aggiornamento. Saranno infatti istituiti appositi corsi, comprensivi di un esame finale, in materia di sicurezza, e specifici corsi di aggiornamento periodici.

Il contratto obbligherà le imprese a non avere alle proprie dipendenze operai part-time in misura superiore al 3% del totale degli occupati a tempo indeterminato.

Il Durc, Documento unico di regolarità contributiva, dovrà essere rilasciato sulla base della “congruità”, concetto che lega entità del lavoro da realizzare a quantità di manodopera da utilizzare.

Per gli apprendisti sarà creato un fondo presso la Cassa Edile per la copertura dell’indennità sostitutiva in caso di maltempo. Inoltre sono state incrementate le percentuali per il lavoro notturno a turni e gli importi per l’Ape, l’anzianità professionale edile.

E’ previsto il rilancio dell’azione dei Comitati territoriali antinfortunistici in tutte le province ed il recepimento, nel contratto, del nuovo Testo Unico per la Sicurezza.

 

pubblicato in data: 24/06/2008

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