In un’area a vocazione storicamente artigianale come quella situata nelle vicinanze del centro storico di Mapello (Bg), caratterizzata da un paesaggio composto da costruzioni con tetti a falde, la copertura della nuova sede della società di ingegneria e architettura Ar.Tech spicca per la sua forma tondeggiante che ricorda un hangar e che va ad abbracciare tutto l’edificio.
Ottenuto dalla ristrutturazione di una vecchia costruzione artigianale con l’utilizzo di materiali innovativi, l’edificio affronta in chiave moderna il tema del recupero dei fabbricati di archeologia industriale che negli anni hanno perso la loro vocazione manifatturiera senza più trovare una destinazione d’uso adatta a una collocazione in un’area a prevalenza residenziale. L’edificio, unico nella zona ad avere una copertura a volta ribassata con tiranti in calcestruzzo, costituito da murature in laterizio intonacato e finestre a “nastro” è stato sottoposto a un intervento radicale.
© foto: Pier Mario Ruggeri
L’andamento curvo della volta ribassata della copertura esistente è stato prolungato all’esterno dell’edificio originario creando un volume cilindrico “puro” sospeso da terra. Per la realizzazione della sottostruttura, è stata costruita una intelaiatura in acciaio adatta a sostenere la centina in legno del volume cilindrico, ricoperta infine da un rivestimento costituito da lastre in zinco titanio QUARTZ-ZINC PLUS di VMZINC, posato con la tecnica della doppia aggraffatura, con sottostante pacchetto termoisolante in vetro cellulare FOAMGLAS® con funzione di barriera al vapore.
Non ci sono fissaggi meccanici passanti, caratteristica che riduce i ponti termici integrati. L’impermeabilità totale al vapore acque lo rende un sistema ideale per edifici con coefficiente igrometrico molto elevato. Inoltre, le lastre in zinco titanio sono estremamente duttili, perfette quindi per interventi sul patrimonio edilizio esistente.
© foto: Pier Mario Ruggeri
La stratigrafia della copertura
Sul supporto in cemento è stato posato lo strato isolante FOAMGLAS® nel quale vengono annegate a caldo le placchette non passanti in acciaio zincato con funzione di punto di ancoraggio per le clips di fissaggio del rivestimento QUARTZ ZINC PLUS. Successivamente è stato steso uno strato di guaina bituminosa e uno strato separatore in materiale geotessile sul quale sono poi state posate le lastre in zinco titanio e fissate con le clips. La doppia aggraffatura è realizzata con clips fissate alle placchette in acciaio zincato tramite viti di tipo “SPEDEC” (SFS) fornite da VMZINC.
Zinco titanio VMZINC www.vmzinc.it