condono

[post n° 295445]

chiedo scusa per la mia ignoranza ma il delirio leggittimo letto nn ha risposto alla mia domanda.....io nn chiedevo cos'era il conono, ma se un pianificatore iunior lo puo' firmare liberamente, senza isterismi dovuti dal caldo :)

'azz.... Gianni caschi male! c'è stata un po' di maretta qui ultimamente intorno alla parola "condono"!!! e non parliamo poi delle lauree jr...
Io non ti so rispondere, ma intanto che attendiamo lumi dai più bravini, hai provato a chiedere al tuo ordine quali sono le limitazioni della laurea jr.? Io sono senior e non me ne intendo.

Avevo notato qualcosa sulla maretta, ma spero sia stata condonata! all'ordine ho chiesto ma sono molto vaghi e nn sanno darmi indicazioni precise e se poi dovessi firmare e passare dei guai?

scusate il puntiglio... ma non esistono LAUREE JR

Detto questo nemmeno io saprei risponderti (non sono Ir.), ti consiglierei di chiederei ancora al tuo ordine di appartenenza, magari tramite un mezzo ufficiale, tipo raccomandata o pec, scriverei anche alla tua assicurazione (nel caso tu ne abbia una), loro sono molto informati su limiti e competenze delle varie figure professionali :)

Purtroppo data la poca chiarezza delle leggi in tema di titolo professionale credo siano importanti le sentenze che purtroppo non conosco.

Ad oggi, non esistono condoni in atto... l'ultimo risale ad 2004, e i termini sono ampiamente scaduti.
esistono delle procedure ordinarie di accertamento di conformità, riferite al Dpr 380/01, mi auguro che sia a quelle che vuoi riferirti, perchè se ciò non fosse, dato che non si può "condonare" ad oggi assolutamente nulla, il tuo quesito non sussiste in quanto cosa firmi, se non ci può fare una pratica di condono edilizio?
se il tuo quesito, mal posto, riguarda un accertamento di compatibilità urbanistica, direi che puoi sanare una cosa che hai la competenza di progettare in via ordinaria, quindi se puoi fare il progetto hai il diritto di fare acnhe la sanatoria altrimenti no..
comunque andando OT, ringrazio il nostro sempre infallibile "legislatore" che contribuisce ad incasinare la nostra già mal ridotta professione.

per Dotting: senza polemica, non ho capito, è una questione di J o I oppure vuoi dire che la triennale non è una laurea?

Biba: Con le nuove riforme il percorso universitario di 3 anni è detto semplicemente laurea, il termine Ir. alcune volta erroneamente sostituito con Jr. si riferisce ad un titolo professionale e non ad un titolo o percorso accademico.

Quindi né il termine laurea Jr. né il termine laurea Ir. sono corretti, la laurea è laurea :D
Nessuna polemica, ci mancherebbe, ma dato che si tratta di un forum pubblico è doveroso fornire info quanto più possibili corrette :)

Gianni:
la cosa triste è che gli ordini professionali, nonostante la tassa di iscrizione per i triennali non è certo Iunior se ne freghino altamente e lasciano gli iscritti barcamenarsi nell’interpretare le competenze della propria professione.
In tutto onestà Gianni al tuo posto avrei continuato con una laurea mag. in architettura (molte più ragazze in corso) e poi dato l’esame per l’ordine degli ing. :D

invece ho continuato con la specialistica in ingegneria civile e mi mancano 4 esami, forse presa questa laurea sapro' formulare meglio le domande e cosi anche D.N.A. potrà capirle con maggiore chiarezza. Ringrazio invece te per la pacatezza e i consigli che mi hai dato, sinonimo di grande intelligenza.

scusa gianni ma vorrei spezzare una lancia in favore di d.n.a. che invece ha dato una risposta molto intelligente e competente alla tua domanda, ovvero che, non essendoci la possibilità di poter redigere una pratica di condono (essendo i termini ampiamente scaduti) la tua domanda non sussiste.
Non mi sembrava una risposta polemica e tra l'altro anche io (che sono un architetti iunior) a questo punto vorrei avere maggiori delucidazioni sulla tua domanda!

tranquilli, non mi offendo, ho le spalle grosse ;-D anche se sono secco secco..il problema grosso nella domanda originale, non sta nel fatto che gianni possa o non possa firmare la sua pratichetta.. ma sta nel definire le competenze che i tecnici che si occupano di edilizia hanno.. ora lui è un pianificatore iscritto all'albo degli architetti, con laurea triennale, quindi dovrebbe essere in qualche misura limitato nella sua professione (ma quale limite ha non si sa) ora studia ingegneria civile, e una volta iscritto al relativo albo, potrà firmare senza limite alcuno tutto ciò che firmiamo noi architetti, perchè di fatto è così 8tranne qualche prerogativa sui fabbricati vincolati).
alche non voglio sindacare sulla sua preparazione e sulla sua bravura, altrimenti mi tira addosso giustamente una serie infinita di insulti, ma io mi chiedo perchè alla fine del suo ciclo di studi avrà le mie stesse identiche competenze di"timbro", se non di più... già ai tempi che furono tra geometri, ingegneri architetti, c'era grossa compenetrazione di competenze, ora ci hanno aggiunto, arch jr, pianificatori, paesaggisti, conservatori, urbanisti, ingegneri-architetti, e geometri laureati, e laureati in edilizia.. mettere un po' di chiarezza su chi fa cosa, non sarebbe male, ma ciò pesta gli interessi di molti se non tutti i tecnici che ora sono liberi professionisti, perché come potrete appurare sulla vostra pelle se intraprenderete la libera professione, per mangiare bisogna fare un po' di tutto, sopratutto di questi tempi, in cui anche gli studi che una volta si occupavano solo di grandi interventi, oggi pur di sopravvivere vanno in cerca anche delle briciole, che un tempo, quando io non lavoravo ancora, riuscivano a far crescere noi giovani.. in bocca al lupo italia..