Borgaro Torinese, idee per rigenerare piazza Vittorio Veneto

concorso di idee

Consegna entro il 15 aprile 2022

La Città di Borgaro Torinese ha bandito un concorso di idee per individuare una proposta progettuale di rigenerazione urbana riferita all'isolato compreso tra piazza Vittorio Veneto e le vie Torino, Pietro Micca e Costituente.

L'obiettivo è dare vita a uno spazio pubblico che contribuisca al valore identitario dell'area e favorisca, contemporaneamente, le occasioni di aggregazione e coesione sociale.

Le idee progettuali dovranno risolvere le criticità urbane e le esigenze di accessibilità al municipio prospettante sulla piazza, e dovranno ridefinire lo spazio civico attraverso la presenza di nuovi arredi, di una pavimentazione disegnata e di un assetto illuminotecnico adeguato che ne incrementino la fruibilità, creando uno scenario urbano innovativo ma rispettoso dei valori storici e culturali di interesse, garantendo la possibilità di provvedere ad una gestione e manutenzione più semplice ed economica possibile per l'Amministrazione Comunale.

Il costo stimato per la realizzazione dell'opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 975.000 euro, al netto di I.V.A.

Elaborati richiesti

  • relazione tecnico-illustrativa
  • stima economico-finanziaria
  • massimo 2 tavole A2 con tecnica rappresentativa libera con planimetrie, viste prospettiche e/o assonometriche, rendering d'insieme e di dettaglio, e tutto il necessario per esprimere al meglio l'idea progettuale

Criteri di valutazione

  • Inserimento urbanistico e coerenza con necessità funzionali | fino a 25 punti
  • Allestimento della mobilità | fino a 15 punti
  • Sostenibilità ecologica ed ambientale | fino a 25 punti
  • Arredo urbano | fino a 20 punti
  • Sostenibilità economica | fino a 10 punti

Premi

  • 1° classificato: 3.000 euro
  • 2° classificato: 1.000 euro

Bando | Documento Indirizzo Progettuale

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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