Cara Casa, a Bologna, Genova, Milano e Venezia/Mestre si discute di abitare contemporaneo e delle trasformazioni in atto

Festival Architettura in corso fino al 30 aprile 2023 | mostre, talk, biketour, walking lectures, incontri, performances...

di Giulia Mura

Quando tutto e quando niente. Ve lo avevamo preannunciato: aprile, nonostante i tanti "buchi" festivi sul calendario, è il mese più intenso e frenetico dell'anno sul fronte architettura e design.

Oltre alla Milano Design Week appena iniziata a Milano, infatti, disseminati sul territorio nazionale tra il 15 e il 30 del mese prendono il via, in sincrono, i 9 festival risultati vincitori dell'avviso pubblico "Festival Architettura - II edizione", promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Tra questi Cara Casa, il primo Festival itinerante e diffuso - tra Genova, Bologna, Milano e Venezia - dedicato alle forme dell'abitare contemporaneo, nato come riflessione sullo spazio domestico e le sue profonde trasformazioni, lette nell'ottica di accelerazione che il post pandemia ha generato a riguardo. Il Festival ha infatti l'obiettivo di indagare come sono cambiati i modi abitare delle persone, per aprire una riflessione ampia sulle forme dell'abitare e definire una visione condivisa e plurale, declinata su temi specifici in ogni territorio dove si svilupperà il programma.

L'evento, organizzato dalle Fondazioni degli Ordini degli Architetti di Milano, Genova, Venezia e dall'Ordine degli Architetti di Bologna,in collaborazione con l'Università di Genova, la Fondazione Housing Sociale e con l'Associazione AmbienteAcqua APS, prevede numerosi incontri e appuntamenti per dare vita a un'indagine approfondita, che coinvolgerà cittadini, ricercatori e istituzioni, sulle condizioni di vita negli spazi abitativi e urbani, sulle loro evoluzioni e cambiamenti.

Inoltre nel suo programma internazionale, il Festival Cara Casa prevede, tra maggio e giugno, un viaggio studio a Parigi per architetti, l'allestimento di una mostra sul social housing a Barcellona e un tour di scambio e lecture tra professionisti ad Amsterdam.

TRE TEMI (declinati per tutti)

Tre i macro temi principali trattati:
l'abitare e le città, le forme dell'abitare, l'abitare e lo spazio pubblico.

Poiché il Festival intende coinvolgere, oltre che gli addetti al settore e le istituzioni, gli abitanti sugli argomenti in programma, sono molte le iniziative diffuse sui territori, a carattere ludico o creativo, pensate anche per le famiglie. Come le passeggiate culturali o le Walking Lecture (a Genova tra i quartieri popolari di Prà, Quezzi, Bernabò, Brea e Mura degli Angeli; A Milano nel quartiere Gallaratese; a Mestre una camminata per gli spazi urbani recentemente rigenerati, a Bologna un Bike Tour). O i laboratori didattici sulla sostenibilità o sull'organizzazione e l'arredo degli spazi, le proiezioni e le mostre fotografiche.

Quattro città

A Bologna si parlerà del vivere insieme, di soluzioni e forme di reazione in grado di contrastare le emergenze che colpiscono sfollati, migranti e, in generale, le persone in difficoltà. Genova ospiterà convegni e momenti di incontro per dar vita a un confronto sui temi della riqualificazione edilizia, del patrimonio residenziale pubblico e sociale. A Milano le riflessioni si concentreranno sul tema dell'accessibilità alla casa, sui modelli abitativi e su come questi si rispecchino nel disegno delle abitazioni. La riqualificazione urbana, la capacità di rigenerazione dei territori e degli spazi pubblici sarà invece il cuore del palinsesto organizzato da Venezia/Mestre.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL CARA CASA

BOLOGNA

"Abitare l'Emergenza" è il tema indagato da OAB e interpretato secondo i suoi più ampi significati: dall'emergenza abitativa che caratterizza le fasi successive agli eventi sismici a quella della solitudine personale sperimentata durante il covid, dalla speranza di una vita migliore espressa dai migranti all'orrore della guerra vissuta dai rifugiati, dalla rassegnazione dei carcerati al disorientamento di chi una casa non l'ha più o non l'ha mai avuta.

Convegno

Abitare l'emergenza: istituzioni e responsabilità sociale
venerdì 28 aprile ore 17,00
@ Padiglione de L'Esprit Nouveau, Piazza della Costituzione 11, Bologna

Interverranno: Marco Filippucci ArchiBO, Emily Clancy Vicesindaca Comune di Bologna , Nicola De Luigi UNIBO, Card. Matteo Zuppi Curia Bologna , Giovanni Ginocchini FIU, Alberto Zanni Confabitare, Rita Ghedini Lega Coop, Andrea Giagnorio Libera, Marco Bertuzzi ACER Bologna e Francesco Miceli Presidente CNAPPC.

Mostra

Abitare l'emergenza: immagine e responsabilità sociale
Dal 18 al 30 aprile dalle ore 16,30 alle ore 19,30
@ Padiglione de L'Esprit Nouveau, Piazza della Costituzione 11, Bologna

Con la curatela di Azzurra Immediato, negli spazi iconici del Padiglione de L'Esprit Nouveau, Silvia Camporesi, Luca Capuano, Allegra Martin e Alessandro Imbriaco, generano una mappatura sociale, storica, civica, urbanistica e architettonica in grado di indagare quanto emerge dalla condizione dell'abitare emergenziale, riflessione e scrittura fotografica di un modus vivendi imprevisto ma forse non imprevedibile.

Biketour

Il tetto. Case, ricoveri, progetti: dimore dell'emergenza
sabato 29 aprile 2023
partenza ore 9,30 @Piazza Re Enzo
termine ore 12,30 circa @Padiglione de L'Esprit Nouveau, Piazza della Costituzione 11, Bologna

Il tragitto intreccia le vicende della riforma urbana attuata dalla fine dell'800 in poi entro le mura, caratterizzata da una forte speculazione fondiaria. Percorrendo un anello di periferia si raggiungeranno ambiti di testimonianza, legati sia all'esperienza delle case Popolarissime, risposta razionalistica ai problemi dell'abitare, sia alle azioni di assistenza delle opere di carità, come quella di Padre Marella, che con il suo lavoro ha contrassegnato vari luoghi della città e del suburbio.

Bologna © photo Gabriella Marranci

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GENOVA

Presso gli spazi espositivi di Palazzo Ducale a Genova, sono previste esposizioni fotografiche e multimediali, performance, convegni e incontri con studiosi che saranno l'occasione per un confronto multidisciplinare sui temi dell'abitazione e della riqualificazione edilizia, residenziale pubblica e sociale. Fulcro della manifestazione sarà la realizzazione, nel Cortile Maggiore, di un modello in scala 1:1 di un appartamento, modulo tipo dell'edificio diga di Begato, parzialmente demolito e oggi in corso di riqualificazione (Allestimento interno e infografica: Alessandro Valenti, Chiara Olivastri, Camilla Barale e Chiara Garofalo).

Incontri pubblici

Edilizia sociale vs Nuove forme di abitare condiviso. L'esperienza di Vienna e Bordeaux
27 aprile, ore 16.30 - 19.30
@ Palazzo Ducale Genova, Salone del Maggior Consiglio

Una tavola rotonda intorno ai nuovi modelli di abitazioni per le fasce sociali più fragili: dal cohousing, a una nuova generazione di cooperativismo, ai collettivi di autocostruzione. Interverranno: Assessore Mario Mascia*, Comune di Genova, Daniele Karasz, Search and Shape - Institute for applied social research, Vienna, Michael Obrist, Prof. Direttore del Dipartimento di Housing della TU WIEN (Università tecnica di Vienna) e partner fondatore dello studio feld72 Architekten, Vienna, Bernard Blanc, Assessore all'urbanistica resiliente della città di Bordeaux fino al 2022, Aline Rodrigues Lefort, Atelier Provisoire Architectes, Bordeaux, Antoine Carde & Siegrid Péré-Lahaille, Éo toutes architectures, Bordeaux.

I nuovi modi dell'abitare. Esperienze a confronto
28 aprile, ore 16.30 - 19.30
@ Palazzo Ducale Genova, Salone del Maggior Consiglio

Come si concilia l'offerta di abitazioni per diverse fasce sociali con la necessità di lavorare sul patrimonio edilizio esistente? Come sono stati affrontati i diversi modelli di incentivazione alla trasformazione? Quali sono i modelli sviluppati? Le motivazioni sono esclusivamente di natura finanziaria o ci sono altre ragioni? Interverranno: Assessore Marco Scajola*, Regione Liguria, Luca Montuori urbanista, Università di Roma Tre, Fabio Mantovani fotografo, Bianca Felicori, architetta e autrice di Forgotten Architecture, Nicolas Ziesel, Architetto, CEO KOZ architectes, Paris, Gian Trachsler, architetto titolare dello studio Trachsler Hoffmann, Paolo Gallo Arte Genova.

Walking Lectures

Ponente genovese  22 aprile, ore 10 e 15

Levante genovese  29 aprile, ore 10 e 15

Passeggiate guidate nei quartieri popolari di Prà, Quezzi Bernabò Brea e Mura degli Angeli, conferenze itineranti organizzate con l'ausilio di docenti e progettisti, conoscitori della materia, che accompagnano gruppi di cittadini e appassionati in visite attraverso i luoghi simbolo dei grandi interventi di edilizia sociale realizzati nella periferia della città dagli anni 50 in avanti.

Mostre

la diga: quante storie... mostra fotografica
26 - 30 aprile
@ Palazzo Ducale Genova, Atrio

Cronaca di una demolizione. mostra fotografica
di Claudio Derchi e Paolo Catalano.
A cura di Cral AMT.

Ricerca + Mostra HOUS[IN_GE]
15 - 30 aprile
@ Palazzo Ducale Genova, Cortile Maggiore, Modello Diga in centro

Studio e analisi interpretativa delle realtà abitative nel contesto dell'edilizia popolare genovese. La mostra ha come primo obiettivo quello di proporre una mappatura del patrimonio residenziale a Genova, esplorerando il fenomeno dell'housing attraverso una serie di filtri: dal valore immobiliare, al flusso di compravendite e di affitti, passando per la consistenza del patrimonio di edilizia sociale, fino all'offerta di alloggi per studenti. Evento a cura di Giovanni Amadu e Daniele Rossi.

Performances teatrali

29 e 30 aprile, ore 15, 15.30, 16, 16.30
@ Palazzo Ducale Genova, Cortile Maggiore, Modello Diga in centro

DIGApartment con Boris Vecchio e Susanna Gozzetti Una performance di 20 minuti, una coppia all'interno di un appartamento dove non c'è sviluppo nel tempo, poiché non sembra esistere possibilità di cambiamento. La trama è ridotta all'essenziale, è solo evoluzione di micro eventi, uno spaccato di vita, di sguardi, di azioni, di attese, di lotta. Una produzione di Associazione Sarabanda I.S. di Genovapresenta.

Genova INA Casa Forte Quezzi Il Biscione di Carlo Luigi Daneri ed Eugenio Fuselli
photo © Jacopo Baccani

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MILANO

Nella sua declinazione meneghina, CARA CASA esplora il tema dell'abitare e delle sue forme da più angolazioni, portando l'attenzione sulla questione abitativa nel contesto di una città in cui il costo delle case non smette di crescere, e avviando al contempo una riflessione sulle trasformazioni in corso nei modi e nelle forme dell'abitare contemporaneo.

Incontri pubblici

Nuovi paesaggi domestici: l'esperienza dello studio Peris+Toral (Barcellona)
sabato 22 aprile, ore 11
@ Ordine Architetti Milano, via Solferino 17-19, Milano

Case con la cura al centro: per un abitare solidale e collaborativo
mercoledì 26 aprile, ore 18.30
@ ExAlge, via Francesco Ferrucci 5, Milano
Interverranno: Giulia Carones, che collabora con ID22, Istituto per la sostenibilità creativa, un'organizzazione multidisciplinare che lavora sul fronte delle nuove forme di abitazione auto-organizzate a Berlino, Liat Rogel, fondatrice di HousingLab, oggi direttrice di Fondazione Impact Housing, Cristian Zanelli, vicepresidente di ABCittà. Moderano Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro, fondatrici di Sex & the City, associazione che osserva la città e le sue dinamiche da un punto di vista di genere.

Passeggiata architettonica

Abitare il gallaratese, Passeggiata d'architettura
venerdì 21 aprile, dalle 15 alle 18.30
@ Quartiere Gallaratese, Punto di ritrovo: Monte Amiata, via Enrico Falck 53
La passeggiata sarà occasione per esplorare il Gallaratese, quartiere popolare articolato, che nasce e si evolve a partire dalla seconda metà del secolo scorso. Organizzato in collaborazione con il Prof. Gabriele Pasqui (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano) è un itinerario a più voci guidato dalla Prof.ssa Maria Vittoria Capitanucci. Interverranno Giulia Pelucchi (Presidente Municipio 8), Floriana Marotta (MAB Arquitectura) e Vincenzo Barbieri (Presidente Delta Ecopolis - Cooperativa di abitanti).

Mostra fotografica diffusa

Racconti domestici. Una mostra collaborativa e partecipativa
dal 15 al 30 aprile
@ Mosso (via Angelo Mosso) e quartiere NoLo - evento diffuso
La mostra restituirà gli esiti della call pubblica RACCONTI DOMESTICI, nata con l'obiettivo di raccogliere fotografie che esplorino l'emergere di nuove forme e modalità dell'abitare contemporaneo, riflettendo su come il nostro modo di vivere gli spazi della quotidianità stia mutando in risposta alla trasformazione delle nostre vite dentro e fuori casa. La mostra, a cura di Fondazione Housing Sociale in collaborazione con Fondazione Ordine Architetti di Milano, è allestita presso la sede dell'Ordine degli Architetti e avrà poi dei rimandi in spazi pubblici, centri culturali e di aggregazione, luoghi del commercio e dei servizi di prossimità nel quartiere di Nolo.

Laboratori sull'abitare sostenibile

Cara la mia casa! L'abitare sostenibile per grandi e piccini
sabato 22 aprile dalle 16.30 alle 18.30
@ Case ERP via Fratelli Rizzardi 22
Tre incontri a cura di AmbienteAcqua per coinvolgere bambini e adulti in attività ludico-creative e momenti di confronto sul tema della sostenibilità nel proprio ambiente domestico e su come viene vista e vissuta la propria casa. I laboratori, a ingresso libero e partecipazione gratuita, avranno luogo in tre cortili condominiali di case di Edilizia Residenziale Pubblica gestite da MM spa, con l'obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare in particolare famiglie che versano in situazioni di fragilità economica e sociale.

Milano | photo © Thomas Evraert

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VENEZIA/MESTRE

Il programma prevede un seminario pubblico, una mostra fotografica e passeggiate culturali finalizzate a portare all'attenzione alcuni interventi di rigenerazione urbana di Mestre e a riflettere su processi in grado di favorire un miglioramento della qualità degli spazi di connessione e di socializzazione all'interno della città.

Partendo dal talk che ha aperto il Festival all'M9 - Museo del '900 LA CITTÀ ABITATA E LA QUALITÀ DEGLI SPAZI URBANI. Il caso di Mestre. In cui sono intervenuti Roberto Beraldo Presidente OAPPC Venezia, Antonio Girello Presidente Fondazione APPC Venezia, Andrea Rumor Fondazione APPC Venezia, Francesco Trovò IUAV Venezia, Elena Svalduz Università di Padova, Massimiliano De Martin Assessore Edilizia, Urbanistica e Ambiente del Comune di Venezia, Luca Molinari Direttore scientifico M9 - Museo del '900, Michel Carlana architetto libero professionista - OAPPC Treviso.

Cultural Walk

Mestre contemporanea. A proposito di tre luoghi rigenerati
sabato 15 aprile ore 15 - 18
@ Ritrovo chiostro M9 - Museo del '900 di Venezia-Mestre (VE)

Visite guidate in luoghi della città emblematici rispetto ai processi di rigenerazione urbana, scelti in base alle loro lla capacità di favorire un miglioramento della qualità degli spazi di connessione, di consentire lo sviluppo di nuove attività commerciali, e incoraggiare nuovi flussi e aree per la socializzazione.

Sono: gli spazi del convento e del nuovo Museo M9; via Poerio la Riconnessione urbana e la riapertura del Marzenego; Galleria Barcella - Piazzetta Toniolo - Centro Culturale Candiani.

L'occasione consentirà, mediante la partecipazione e le testimonianze di varie figure che hanno esercitato un ruolo nella progettazione e realizzazione di questi spazi ed edifici, di condividere alcuni aspetti del processo di programmazione, progettazione, autorizzazione e cantierizzazione delle opere, non nascondendo retroscena, problematiche emerse ed esperienze messe in campo.

Mostra fotografica

Mestre, sguardi a confronto. I luoghi della rigenerazione urbana tra foto d'autore e disegni dei più piccoli
dal 16 al 30 aprile 2023
@ M9 - Museo del '900, Via Pascoli 1, Venezia - Mestre

Una serie di scatti del fotografo Giovanni Cecchinato, capace di ritrarre la città narrando il costruito, in dialogo con una serie di disegni realizzati da bambini delle scuole della città nell'ambito del progetto Abitare il Paese promosso dalla Fondazione Reggio Children.

Venezia Mestre M9 Museo Esterni
ph credit Alessandra Chemollo - Courtesy M9 - Museo del 900

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL CARA CASA

Il Festival CARA CASA ha il patrocinio di Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna, Comune di Milano, Comune di Venezia, CNAPPC, Fondation Le Corbusier, Regione Liguria; ed è realizzato anche grazie al contributo di: Ordine degli Architetti P.P.C di Venezia, Ordine degli Architetti P.P.C. di Genova, ConfcooperativeHabitat, ACER Bologna, Confabitare, Fondazione Iris Ceramica Group, Light Point, RiLUCE, Zintek e con la collaborazione di: Chiamale Storie, Dipartimento di Studi Urbani del Politecnico di Milano, FIU-Fondazione Innovazione Urbana, Impact Housing, IUAV, LegaCoop Bologna, Libera Bologna, MM spa, UrbaMonde, European Federation for Living, Reber R41 e Cubiqz

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