Covid-19, Inarcassa: determina d'urgenza del presidente per stanziare 100 mln per l'assistenza degli associati

Considerato che gli ultimi provvedimenti del Governo non eliminano «una generale disparità di trattamento (art.16 dl 9/2020) in particolare anche tra i lavoratori autonomi assoggettati alla Gestione separata INPS e quelli iscritti alle Casse di Previdenza privatizzate», il presidente di Inarcassa, Giuseppe Santoro, firma una determina d'urgenza che prevede lo stanziamento di 100 milioni di euro da destinarsi all'assistenza dei liberi professionisti ingegneri ed architetti.

«A fronte del carattere eccezionale dell'attuale emergenza, che acuisce una situazione già drammatica per le categorie di ingegneri e architetti liberi professionisti; in considerazione dell'entità dell'avanzo economico riportato nel Bilancio di Previsione 2020, che fornisce copertura all'iniziativa»; si «determina di apportare al Bilancio di previsione 2020 una variazione di 100 milioni di euro, destinando una quota corrispondente dell'avanzo economico alla voce B.7.a.2 "Prestazioni Assistenziali"», si legge nel testo della determina diffusa dalla Cassa.

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«Per effetto di tale variazione la voce B.7.a.2 "Prestazioni Assistenziali" si incrementa, passando da € 42.275.000 a € 142.275.000, mentre l'avanzo economico si riduce, passando da € 428.134.000 ad € 328.134.000». La determina va sottoposta al Comitato Nazionale dei Delegati, ad avvenuta ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione, per quanto di competenza.

«Nella prossima riunione del Consiglio - dichiara il presidente Santoro - che si svolgerà in videoconferenza il 25 marzo, sigleremo unitamente un provvedimento di estrema importanza poiché, le misure varate dal Governo non sanano affatto le disparità di trattamento tra dipendenti e liberi professionisti, lasciati interamente a carico delle Casse di Previdenza privatizzate. Una discriminazione tra cittadini di serie a e serie b che ci sconcerta e non fa onore a questo Paese».

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