Vigili del Fuoco, al via il bando per 314 ispettori antincendio

La selezione è rivolta ad architetti e ingegneri. Domande entro l'8 luglio

È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale (serie speciale Concorsi ed esami) il bando per 314 posti nella qualifica di ispettore antincendio del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Per l'ammissione al concorso si richiedono un'età massima di 30 anni, la laurea in architettura o in ingegneria e l'abilitazione all'esercizio della professione.

È richiesta, inoltre, l'idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio, secondo i requisiti stabiliti dal regolamento del ministro dell'Interno del 4 novembre 2019, n. 166.

Bando del concorso

Posti riservati

Complessivamente il 29% dei posti è riservato al personale che espleta funzioni operative (1/6 dei posti), ai volontari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco (10 %), nonché agli ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale (2%). I posti riservati non coperti sono conferiti agli altri concorrenti, secondo l'ordine della graduatoria di merito. Il personale con funzioni operative non è soggetto al limite di età; mentre per il personale volontario la soglia anagrafica è fissata in 37 anni.

Domanda e termini

La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata per via telematica esclusivamente attraverso l'applicazione disponibile all'indirizzo concorsionline.vigilfuoco.it. Per accedere all'applicazione i candidati devono essere in possesso di identità Spid (Sistema pubblico d'identità digitale). Il termine per le candidature scade l'8 luglio 2021.

Prove preselettive

Qualora il numero delle domande presentate superi di dieci volte il numero dei posti messi a concorso, l'ammissione alle prove di esame può essere subordinata al superamento di una prova preselettiva. Nella «Gazzetta ufficiale del 30 luglio 2021», nonché sul sito dei Vigili del Fuoco (www.vigilfuoco.it), sarà data comunicazione della sede, della data, dell'ora e delle modalità dell'eventuale prova preselettiva o della prova scritta. L'eventuale prova preselettiva consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla vertenti sulle materie oggetto delle prove di esame, che si intende superata, ai fini dell'ammissione alle prove d'esame, al conseguimento del punteggio di 6/10.

Accedono alla prove d'esame un numero di candidati pari a dieci volte i posti messi a concorso. Le prove di esame consistono in una prova scritta e in una orale.

La prova scritta

La prova scritta consiste nella stesura di un elaborato ovvero nella risposta sintetica a quesiti o nella soluzione di quesiti a risposta multipla e verte, congiuntamente o disgiuntamente, su geometria delle masse e scienza delle costruzioni nonché, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie:

• elettrotecnica e impianti;
• meccanica e macchine;
• idraulica.

Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a 21/30

La prova orale

La prova orale verte, oltre che sulle materie oggetto della prova scritta, sulle seguenti materie:

• fisica;
• chimica;
• topografia;
• elementi di normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
• elementi di normativa tecnica e procedurale di prevenzione incendi;
• elementi di diritto amministrativo e di diritto costituzionale;
• ordinamento del ministero dell'interno, con particolare riferimento al dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco.

Nell'ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all'atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco e la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una votazione non inferiore a 21/30.

Il bando e l'accesso alla procedura informaticawww.vigilfuoco.it

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