Far riemergere l'originaria concezione strutturale in un equilibrio tra nuove geometrie e sensibilità materica, ricreando, al contempo, un'atmosfera di home-working. È questo, in estrema sintesi, il concetto chiave che ha guidato la realizzazione, ad Anversa, in Belgio, del nuovo quartier generale del gruppo finanziario Buysse & Partners, progettato dallo studio Farris Architects dell'italiano Giuseppe Farris.
BP building, fotografia di © Koen Van Damme
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Il contesto è straordinario. Gli headquarters occupano infatti oltre 800 mq di un edificio icona del modernismo belga, progettato da Leon Stynen (1899-1990), tra i più grandi architetti belgi del ventesimo secolo. Conosciuto come Bp Building, il celebre edificio mette in mostra un'ardita concezione strutturale: la griglia di facciata e i solai sono sostenuti da cavi d'acciaio ancorati a nove travi poste sulla sommità dell'edificio e che a loro volta sono collegate a due enormi travi che scaricano sul nucleo interno in cemento armato. Un espediente che consente di ottenere la massima flessibilità degli spazi interni e un'illuminazione ottimale.
La nuova organizzazione planimetrica degli uffici, posti al primo piano dell'iconica architettura, è concepita in modo da evidenziare «la partizione determinata dalla disposizione dei cavi in facciata e, al tempo stesso, conferisce una maggiore apertura agli spazi di lavoro e ai vari ambienti di relax, dando luogo a una forte e continua interazione con l'esterno», spiegano allo studio Farris.
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Da quanto è stato fondato, nel 2008, lo studio di Giuseppe Farris (nato a Cagliari e laureatosi all'Iuav dove ha studiato con Aldo Rossi, Bernardo Secchi e Manfredo Tafuri) si è confrontato già con importanti progetti. In particolare, la ristrutturazione dell'atrio del Parlamento fiammingo a Bruxelles, completato nel 2010, ha permesso allo studio di ottenere un successo internazionale, cui hanno fatto seguito: la Park tower di Anversa, la biblioteca comunale di Bruges e lo zoo di Anversa.
Quanto agli interni dei nuovi uffici di Buysse & Partners (il gruppo ha acquistato il Bp building nel 2018), come si diceva, le scelte sono influenzate dalla ragione strutturale che dunque viene enfatizzata. Ad esempio, il controsoffitto, formato da elementi di alluminio di sezione rettangolare laccati di nero e disposti in parallelo, mantiene una precisa corrispondenza con la modulazione delle finestre. La pavimentazione degli spazi aperti e di circolazione è realizzata con un parquet disposto a scacchiera così da non determinare una direzione da seguire ma piuttosto assecondare la modularità strutturale dell'edificio in entrambe le direzioni.
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Scaffalature in legno, anch'esse modulate a partire dalla pianta di Stynen, svolgono la funzione di separatori negli spazi di lavoro e di relax. La reception definisce uno spazio aperto che si apre completamente all'esterno. Qui è presente una zona relax che si completa con un bar e un bancone dove mangiare e avere riunioni informali.
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Buysse & Partners HQ, fotografia di © Martino Pietropoli
Arredi, atmosfera e colori contribuiscono a ricreare ambienti "home working". Il tema della domesticità nello spazio ufficio trova espressione in alcune soluzioni che Giuseppe Farris ha elaborato per dare corpo e matericità a uno spazio rigoroso. Ad esempio, il passaggio tra un ambiente e l'altro è marcato da uno spesso telaio in legno lucidato nero che, nel sottolineare ancora una volta lo schema strutturale, aggiunge elementi di confortevolezza e di eleganza che contribuiscono a incentivare le relazioni tra gli ambienti e il senso di domesticità.
CREDITI DEL PROGETTO
Nome del progetto: Buysse & Partners Headquarters
Luogo: Anversa (Belgio) Jan van Rijswijcklaan 162
Progetto: architettonico: Studio Farris www.studiofarris.com
Committente: Buysse & Partners
Contractor: Fenixx Beddeleem
Calendario: Inizio progettazione: marzo 2020
Inizio cantiere: luglio 2020
Fine lavori: settembre 2021
Superficie dell'intervento: 828 metri quadrati
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato il: