Mutti Canteen - questo il nome del progetto - porta avanti con coerenza il masterplan già avviato da CRA - Carlo Ratti Associati e Italo Rota Studio nel 2016 per l'azienda Mutti, leader in Europa nella produzione di derivati ​​del pomodoro di alta gamma, nel piccolo comune di Montechiarugolo in provincia di Parma.

Lo scorso anno il primo tassello era stato The Greenary, struttura abitativa costruita attorno a un albero dedicata all'amministratore delegato di Mutti; accanto alla nuova sala mensa, invece, è prevista la ristrutturazione di un'antica taverna, visibile dalla via principale, che fungerà da cucina.

"Siamo partiti da un gesto piuttosto semplice e primordiale: ritagliare la terra dalla terra", spiega Carlo Ratti.

Dal punto di vista planimetrico, infatti, l'edificio mensa appare come il pezzo di un puzzle, sollevato dal terreno per lasciare spazio alla sala ristorante, che consentirà ai dipendenti dell'azienda di mangiare proprio "sotto il livello dell'erba", in una nuova modalità di interazione con l'ambiente naturale.

Attualmente in costruzione con l'ausilio di avanzate tecnologie per l'edilizia e la climatizzazione, Mutti Canteen prevede la sua apertura per il 2023, con accesso sia per i dipendenti che per clienti esterni.

Progettata in linea con i valori fondanti dell'azienda - basati sul benessere dei lavoratori e la dedizione verso le tradizioni agricole e l'innovazione gastronomica - la struttura sarà affidata alla gestione di un team culinario già attivo in ristoranti stellati Michelin.

render: © CRA - Carlo Ratti Associati

Tutto è circolare

L'intero edificio si basa sul principio di circolarità: i pomodori scartati della produzione Mutti, riciclati, vengono riutilizzati per la creazione di una resina impiegata nello spazio interno, mentre il risparmio nel consumo di energia è affidato alle tecnologie di controllo ambientale.

Intorno all'edificio-mensa, invece, su una superficie di circa 1,1 ettari, il paesaggiosta Paolo Pejrone ha disegnato un giardino dedicato ai prodotti regionali.

Questo nuovo progetto segna un passo in avanti nella sperimentazione di Carlo Ratti su nuovi metodi di costruzione e materiali circolari, iniziata nel 2019 per la Milano Design Week con l'installazione Circular Garden che aveva esplorato il potenziale architettonico del micelio della radice fungina, poi proseguita all'Expo 2020 Dubai nel progetto del Padiglione Italia che aveva incorporato nella struttura materiali come fondi di caffè, plastica riciclata e alghe.

render: © CRA - Carlo Ratti Associati

CREDITI

THE MUTTI CANTEEN
Progetto: CRA-Carlo Ratti Associati con direzione creativa di Italo Rota

CRA Team
: Carlo Ratti, Andrea Cassi (partner in charge), Francesco Strocchio (project manager), Alberto Benetti, Mario Daudo, Serena Giardina, Anna Morani, Matteo Zerbi, Gary di Silvio, Pasquale Milieri, Gianluca Zimbardi

MEP Engineering: Projema
Structural Engineering: IngeMBP
Authority Approval, Accounting, Health & Safety Lead: Aldo Trombi
Landscape Design: Paolo Pejrone con Alberto Fusari
Construction: Ingegner Ferrari Spa

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