Appalti, dal 2024 cambiano le soglie comunitarie

Pubblicati in gazzetta europea i regolamenti delegati con la revisione biennale

Cambiano dal 2024 le soglie che individuano i contratti di rilevanza comunitaria negli appalti di forniture, servizi e lavori, nei concorsi di progettazione e nelle concessioni.

Dal 1° gennaio sarà, infatti in vigore, la revisione biennale di tali soglie, modificate dai regolamenti delegati (Ue) pubblicati sulla Gazzetta europea del 16 novembre.

I regolamenti vanno a modificare le direttive 2014/24 Ue (articoli 4 e 13), 2014/25 Ue (articolo 15), 2009/81 Ce (articolo 8) e 2014/23 Ue (articolo 8), incrementando tutte le soglie, che, dunque, risultano così riformulate:

Settori ordinari

  • 5.538.000 euro per gli appalti pubblici di lavori;
  • 143.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle autorità governative centrali e per i concorsi di progettazione organizzati da tali autorità;
  • 221.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali e concorsi di progettazione organizzati da tali amministrazioni.

Regolamento delegato Ue 2023/2495

Settori speciali

  • 443.000 euro per gli appalti di forniture e di servizi nonché per i concorsi di progettazione;
  • 5.538.000 euro per gli appalti di lavori.

Regolamento delegato Ue 2023/2496

Difesa e sicurezza

  • 443.000 euro per gli appalti di forniture e di servizi;
  • 5.538.000 euro per gli appalti di lavori.

Regolamento delegato (Ue) 2023/2510

Concessioni 

  • 5.538.000 per le concessioni.

Regolamento delegato (Ue) 2023/2497

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