Milano, Park Associati trasforma l'ex Consorzio agrario in studentato preservandone la memoria

Dopo un'operazione di riuso adattivo, l'ex Consorzio agrario di via Ripamonti a Milano, punto di riferimento industriale degli anni '40, viene trasformato in una vivace comunità per oltre 700 studenti. Il progetto è dello studio meneghino, Park Associati guidato dai soci fondatori, Filippo Pagliani e Michele Rossi.

L'obiettivo dello studio di architettura: intrecciare passato e presente in modo armonioso. «La nostra visione era quella di onorare l'eredità industriale del sito, creando spazi capaci di favorire sia l'apprendimento sia la condivisione» spiega Filippo Pagliani, «Non abbiamo cancellato il passato - prosegue -, ma lo abbiamo lasciato guidarci verso nuove possibilità».

Il progetto ha puntato a valorizzare i contrasti. L'edificio originale preserva il suo carattere industriale con l'intonaco grigio e la pietra arenaria, mentre un'aggiunta contemporanea si inserisce sopra la facciata storica. Accanto, una nuova estensione si distingue per un'identità autonoma, arricchendo il complesso con un ritmo di vetro e metallo in dialogo con l'esistente.

Vista corte interna, Fotografia di © Nicola Colella

Vista esterna su via Ripamonti, Fotografia di © Nicola Colella

Vista esterna frontale, incrocio via Ripamonti-viale Isonzo, Fotografia di © Nicola Colella

Al centro del progetto si apre un cortile, concepito come un vero e proprio soggiorno all'aperto per la comunità studentesca. Qui, i confini tra studio e tempo libero si dissolvono: aree verdi per il relax convivono con spazi dedicati allo sport e all'interazione sociale. «Volevamo creare un luogo in cui gli studenti potessero vivere in modo fluido tra momenti di studio e connessione spontanea», aggiunge Pagliani.

Una scala colorata conduce al livello interrato, che ospita diverse funzioni, tra cui un cinema e sale per la musica, mentre il piano terra propone spazi fluidi per studiare, incontrarsi e condividere idee. Arredi su misura in legno e colori vivaci conferiscono calore all'ambiente industriale, creando spazi intimi all'interno di un contesto più ampio.

Vista esterna frontale dell'ingresso, fotografia di © Nicola Colella

Vista esterna su viale Isonzo, fotografia di © Nicola Colella

«Nelle aree residenziali, i vincoli architettonici si trasformano in opportunità progettuali. Ogni ambiente abitativo, che si tratti di una confortevole stanza singola o di un innovativo studio duplex, è pensato per bilanciare la privacy individuale con la connessione comunitaria. Particolarmente innovativa - affermano i progettisti - è la configurazione degli appartamenti a cluster, che offrono spazi condivisi per piccoli gruppi di 8-12 studenti, mantenendo al contempo la dimensione privata di ciascuno».

Vista dalla corte interna, fotografia di © Nicola Colella

Vista zenitale del campo da basket, fotografia di © Nicola Colella

Vista facciata interna sulla corte, fotografia di © Nicola Colella

Vista aerea del campo da basket, fotografia di © Nicola Colella

Ai piani superiori, sale studio e terrazze comuni regalano viste panoramiche su Milano. Al quarto piano del nuovo edificio, si trova un campo da basket. «Questo progetto è molto più di uno student housing» sottolinea Michele Rossi. «È un luogo in cui l'eredità industriale di Milano diventa il palcoscenico per nuovi modi di vivere e apprendere, un dialogo continuo tra memoria storica e contemporaneità».

Vista del campo da basket, fotografia di © Nicola Colella

Vista zenitale del complesso, fotografia di © Nicola Colella

Vista di un'area studio al piano terra, fotografia di © Nicola Colella

Vista dell'area intrattenimento-giochi al piano -1, fotografia di © Nicola Colella

Vista della palestra attrezzata al piano -1, fotografia di © Nicola Colella

Vista di una camera singola, fotografia di © Nicola Colella

Vista di una camera doppia, fotografia di © Nicola Colella

Vista del cluster, camera singola con cucina, fotografia di © Nicola Colella

Vista del cluster, camera singola con cucina, fotografia di © Nicola Colella

Vista di una camera singola, © fotografia di Nicola Colella

CREDITI DEL PROGETTO

Nome progetto: Consorzio Agrario Aparto Ripamonti
Indirizzo: via Ripamonti 37, Milano
Cliente PRELIOS Sgr - Hines
Tipologia: studentato

Progetto: 2018-2019
Realizzazione: 2019-2024
Area 32.000 mq

Certificazioni energetiche LEED Gold

Prestazioni Park Associati
Concept, progetto architettonico e direzione artistica

DESIGN TEAM 
Founding Partners: Filippo Pagliani, Michele Rossi
Project directors: Marco Panzeri, Davide Viganò
Architects: Elisa Borghi, Simone Caimi, Gloria Caiti, Erica Fassi, Andrea Riva, Alessandro Rossi, Ismail Seleit, Irene Seracca Guerrieri, Enrico Sterle, Alice Cuteri
Visualizer: Fabio Calciati, Mario Frusca, Stefano Venegoni
Graphic designer: Marinella Ferrari

CONSULENTI 
Direzione generale lavori: Ing. Sergio Baisini, Boario Terme (BS)
Project management: Perelli Consulting, Milano
Progetto impianti, certificazione LEED, progetto antincendio, ingegneria acustica e lighting design: ESA Engineering, Firenze
Progetto strutture: F&M Ingegneria, Milano

General contractor: DeSanctis Costruzioni Spa, Roma  

© RIPRODUZIONE RISERVATA

pubblicato il: