È di pochi giorni fa la presentazione dei vincitori del BigMat International Architecture Award 2025, il premio alla sua VII edizione, nato per valorizzare i progetti nati dalla sinergia tra architetti e imprese locali, realizzati utilizzando materiali acquistati presso le rivendite del Gruppo BigMat.
Parlando di numeri, sono stati oltre 600 le architetture presentate, provenienti dai 7 Paesi europei - Belgio · Repubblica Ceca · Francia, Italia · Portogallo · Slovacchia · Spagna - accomunati dalla presenza del marchio BigMat nel territorio, per un montepremi totale assegnato di 82.500 euro. In generale, i progetti si sono distinti per la capacità di dialogare con le città e con il territorio, e architetture dense di significato pensate per migliorare le vite delle persone nei contesti urbani.
Trionfo assoluto per il Portogallo che si è aggiudicato sia il Gran Premio Internazionale che Premio Giovane Architetto. Il primo è andato a BRANDãO COSTA ARQUITECTOS per il TIC Terminal Intermodale di Campanhã, un vasto snodo di trasporto nella città di Porto, organizzato attraverso una sequenza razionale di portici, che ne semplificano la complessità intrinseca; il secondo, invece, a DEPA ARCHITECTS per l'Educational Pavilion and chicken coop - Serralves Foundation, costituito da due strutture modeste ma poetiche che arricchiscono la fattoria didattica, con pareti in granito, tettoie in legno e tetti in zinco reinterpretano gli ambienti agricoli, sottolineando il ruolo didattico e ludico dell'architettura all'interno del parco.
La significativa novità di questo 2025 è stata, inoltre, l'introduzione del Premio di Prossimità, pensato per valorizzare i progetti nati dalla collaborazione tra architetti e imprese locali, realizzati utilizzando materiali acquistati presso le rivendite BigMat. In questo caso il Gran Premio di Architettura di Prossimità è andato alla Spagna, premiata per la Birgit's home di TED'A ARQUITECTES, una casa arroccata sulle scogliere di Maiorca caratterizzata da due imponenti muri paralleli che incorniciano la vista sul mare e la proteggono dagli edifici vicini. I
n questa categoria, l'Italia si è distinta per Infiorate di Pietra, a Spello, di MASSIMO BERZETTA. Ad ASSOCIATES ARCHITECTURE, invece, uno dei 6 premi nazionali di Architettura, con il progetto Stone Venue nel Parco delle Cave di Brescia.
Interessante, l'analisi di Francesca Torzo, membro di giuria¹, intervistata durante la cerimonia di premiazione, che ha evidenziato la distribuzione tipologica degli interventi candidati e le differenze programmatiche dei diversi Paesi: "I progetti residenziali nuovi risultano concentrati nell'area iberica, mentre sono rari in Francia, Italia e in altri Paesi. Questo pattern suggerisce che le politiche dell'abitare in Spagna e Portogallo siano più attive, visibili e operative rispetto ad altri contesti europei. La constatazione evidenzia uno spostamento del baricentro dell'innovazione abitativa, con implicazioni sulle strategie pubbliche e sul ruolo delle istituzioni nel promuovere nuove costruzioni. Un'altra cosa che mi ha colpito - ha proseguito - è la singolarità degli interventi, che spesso rispondono a domande specifiche della committenza o di comunità pubbliche che inventano strumenti ad hoc per gestirle".
Non meno importante la considerazione della progettista padovana sulla partecipazione dei giovani professionisti: "Molti dei progetti di maggiore qualità presentati al BMIAA '25 sono da attribuire a giovani architetti. L'osservazione suggerisce un ricambio generazionale in cui nuove sensibilità, metodologie e strumenti elevano l'asticella del progetto, portando freschezza e attenzione alle esigenze contemporanee, soprattutto nel rapporto tra spazio, comunità e territorio. È singolare e positivo che diversi giovani architetti italiani abbiano studiato all'estero, scegliendo poi di rientrare in Italia, e che oggi progettino con empatia verso cultura e territorio italiani, pur impiegando strumenti appresi fuori. Questa combinazione di saperi internazionali e radicamento locale va letta come fattore abilitante di qualità, capace di innovare nel rispetto delle specificità italiane".
¹ La giuria era presieduta da Jesús Aparicio e composta da Oana Bogdan (Belgio), Martin Jančok (Repubblica Ceca + Slovacchia), Anne Lacaton (Francia), Francesca Torzo (Italia), José Neves (Portogallo), María Langarita (Spagna) e dal segretario del premio Jesús Donaire.
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L'Italia nella rosa dei vincitori
Associates Architecture vince il Premio Nazionale di Architettura per l'Italia con Stones Venue, a Brescia
Concepito come un rifugio pubblico nel Parco delle Cave di Brescia, il progetto rende omaggio al patrimonio estrattivo della regione incorporando blocchi di pietra donati da aziende locali. Ogni pilastro monolitico mette in mostra una varietà diversa di pietra, creando uno spazio di aggregazione simbolico che è al tempo stesso luogo della memoria e punto di riferimento civico.
"Viviamo la sostenibilità come una responsabilità ed è questo che ci ripetiamo ogni giorno - hanno commentato Nicolò Galeazzi e Martina Salvaneschi, fondatori di AA - La nostra non è una sostenibilità venduta come slogan, ma è un concetto più profondo, legato a un sistema etico e valoriale preciso. Nel progetto premiato tutti i materiali impiegati erano di scarto o provenienti da aziende entro un raggio di 20 chilometri dall'area di intervento. Questo ha significato, da un lato, restituire valore a ciò che altrimenti non lo avrebbe più avuto, e dall'altro attivare relazioni ed economie sostenibili a scala locale".

foto: © Nicolò Galeazzi
Massimo Berzetta vince il Premio Nazionale di Prossimità con Infiorate di Pietra, a Spello
Il progetto ha previsto la riqualificazione su larga scala nel tessuto urbano della suggestiva cittadina di Spello, in Umbria, integrando le infrastrutture sotterranee con il meticoloso restauro di oltre 25.000 m² di pavimentazioni tradizionali in pietra. Nell'intervento la modernizzazione tecnica si bilancia con la conservazione del patrimonio, preservando l'identità della città e migliorandone la resilienza.
"Per un'opera estremamente complessa come quella del P.I.R. Spello Centro Storico per la riqualificazione integrale delle infrastrutture a rete e delle pavimentazioni di un intero centro storico in ambito di ricostruzione post-sisma - ha commentato l'architetto Berzetta - il valore di un percorso progettuale ed esecutivo, unico nel suo genere (per durata temporale, estensione territoriale e delicatezza di contesto storico-artistico-architettonico) è ancora maggiore".

foto: © Andrea Adriani
Tutti i premi BMIAA'25
Nel corso della cerimonia del 7 novembre sono stati assegnati i seguenti premi:
- Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat (30.000 €) per progetti di grande rilevanza.
- Gran Premio Internazionale di Prossimità BigMat (20.000 € all'architetto e 10.000 € in voucher per l'impresa di costruzione presso una delle nostre rivendite BigMat).
- 4 Premi Nazionali per la categoria Prossimità (1.000 € all'architetto e 1.000 € all'impresa in voucher BigMat)
- 6 Premi Nazionali per la categoria Architettura (1.500 € ciascuno)
- Premio Giovani (1.500 €)
- una menzione speciale dedicata agli architetti under 40
INTERNATIONAL ARCHITECTURE GRAND PRIZE BMIAA'25
Tic Terminal Intermodal de Campanhã, Porto, PORTUGAL
BRANDÃO COSTA ARQUITECTOS
foto: © Francisco Ascensão and André Cepeda
INTERNATIONAL PROXIMITY ARCHITECTURE GRAND PRIZE BMIAA'25
Birgit's Home Mallorca, SPAIN
TED'A ARQUITECTES
Builder: Joan Sastre Cerdà
Bigmat verger: Miquel Verger and Bernat Verger

foto: © Luis Díaz Díaz
NATIONAL PRIZE ARCHITECTURE: I 5 OLTRE ASSOCIATES ARCHITECTURE
REPUBBLICA CECA
Automatic Mills Grain Silo Conversion, Pardubice
PROKš PŘIKRYL ARCHITEKTI

Foto: © Petr Polák
SLOVACCHIA
The first phase of the revitalisation of freedom square in Bratislava
ARCHITEKTI + LABAK

foto: © Matej Hakár
BELGIO
Charleroi Palais des Expo, Charleroi
AGWA AND ARCHITECTEN JAN DE VYLDER INGE VINCK

foto: © Filip Dujardin
FRANCIA
Lac du Temple Nautical Facility Mathaux, Aube
HÉRARD & DA COSTA ARCHITECTES

foto: © Cyrille Lallement
SPAGNA
25 Social Dwellings in Palma de Mallorca, Mallorca
HARQUITECTES

foto: © Adrià Goula
NATIONAL PRIZE PROXIMITY ARCHITECTURE: I 3 OLTRE MASSIMO BERZETTA
SLOVACCHIA
SJK Pavilion, Bratislava
STUDENY ARCHITECTS, PETER STEC + GRAU
Builder: Maram Group s.R.O.
Bigmat Dachteam S.R.O.: Peter Hudec

foto: © Alex Shoots Buildings
BELGIUM
Kurth, Liege
OLIVIER FOURNEAU ARCHITECTES
Builder: jenchenne
Bigmat giet-bodarwe: Juliane Giet

foto: © Stijn Bollaert
PORTUGAL
House of many faces, Porto
FALA ATELIER
Builder: Maxrenova
Bigmat Criaplac: Renato Fernando Magalhães

foto: © rory-gardiner
MENZIONE SPECIALE YOUNG ARCHITECT
Educational Pavilion and Chicken Coop Serralves Foundation, Porto
DEPA ARCHITECTS

foto: © Federico Farinatti
Per approfondire i progetti → architectureaward.bigmat.com
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