Ciao a tutti,
eccomi alla fatidica congruità prezzi. Sto iniziando. Scusate le domande forse banali-scontate che seguiranno.
Per casa mia ci sono state più imprese, quindi mi sto comportando facendo un foglio/file per ciascuna, e elenco descrizione opere, elenco prezzo unitario, elenco prezzo totale - e identica cosa per il prezzo da comparare (DEI o Regionale - zona Milano. Tra parentesi, quale consigliate?).
Alla fine: il totale, il confronto con le tranche pagate (nominate come le fatture), e il totale detraibile.
Andrebbe bene così?
Per cedere il credito degli arredi come ci si comporta?
un grazie sentito
Riga : [post n° 465396]
consiglio verifica congruità prezzi in carta libera
Rispondo per punti:
1) mi sembra l'approccio corretto tuttavia occorre evidenziare che seppur presenti più imprese/fornitori, il computo deve essere univoco. Inoltre non è necessario ripetere la descrizione sia per la parte delle spese che per quella del prezzo congruo: il tutto farà riferimento alla voce del prezzario di riferimento (suggerisco il DEI). Consiglio inoltre, soprattutto per il confronto, di allegare un quadro economico magari diviso, questa volta, in sottoinsiemi in base ai fornitori. La verifica pertanto andrà condotta sia sull'ammontare delle lavorazioni sia sul totale delle stesse: nel modello di asseverazioni di solito faccio un riepilogo ed indico una tabella in cui metto a sistema il costo congruo, le fatture dei lavori, le fatture professionali, e il confronto con il massimale omnicomprensivo di spesa.
2) Il bonus mobili non gode di cessione del credito ma di sola detrazione.
per approfondimenti e precisazioni:
- [post n° 465027]
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1) mi sembra l'approccio corretto tuttavia occorre evidenziare che seppur presenti più imprese/fornitori, il computo deve essere univoco. Inoltre non è necessario ripetere la descrizione sia per la parte delle spese che per quella del prezzo congruo: il tutto farà riferimento alla voce del prezzario di riferimento (suggerisco il DEI). Consiglio inoltre, soprattutto per il confronto, di allegare un quadro economico magari diviso, questa volta, in sottoinsiemi in base ai fornitori. La verifica pertanto andrà condotta sia sull'ammontare delle lavorazioni sia sul totale delle stesse: nel modello di asseverazioni di solito faccio un riepilogo ed indico una tabella in cui metto a sistema il costo congruo, le fatture dei lavori, le fatture professionali, e il confronto con il massimale omnicomprensivo di spesa.
2) Il bonus mobili non gode di cessione del credito ma di sola detrazione.
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