Festival Architettura, 240mila euro per tre manifestazioni sull'architettura contemporanea

avviso pubblico della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane

Candidature entro il 30 settembre 2019

Per sensibilizzare i cittadini sul valore dell'architettura contemporanea come elemento fondamentale per il progresso civile, sociale ed economico del Paese, la Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane, ha emanato un bando per assegnare 240mila euro complessivi a sostegno di 3 Festival dell'Architettura da realizzarsi sul territorio nazionale (nord, centro e sud).

L'avviso si rivolge agli enti pubblici e alle istituzioni culturali: fondazioni e/o associazioni culturali non profit, costituite da almeno tre anni, università, centri di ricerca, fondazioni degli ordini professionali.

I festival dovranno coinvolgere le comunità di riferimento e presentare nuovi tipi di programmazioni che comprendano, ad esempio, incontri, proiezioni cinematografiche, performance, hackaton, workshop, passeggiate urbane, storytelling ecc.

Risorse disponibili

Per l'attuazione del programma si utilizza un importo complessivo di € 240.000,00 IVA inclusa.
Il finanziamento erogabile per ciascun progetto è fissato entro la misura massima dell'80% dei costi ammissibili, i proponenti beneficiari del finanziamento dovranno assicurare la copertura della restante quota mediante un contributo del 20% sull'importo complessivo del progetto. 

Modalità di partecipazione

Per partecipare al bando è necessario registrarsi sul sito www.aap.beniculturali.it dall'8 luglio 2019 entro e non oltre il 30 settembre 2019 alle ore 12.00. 

Per ulteriori informazioni gli interessati potranno contattare la Segreteria all'indirizzo festivalarchitettura@beniculturali.it entro le ore 12:00 di giovedì 8 agosto 2019.

Bando

Documentazione completa:
www.aap.beniculturali.it/festivalarchitettura.html

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

pubblicato il: