Bandito nel febbraio 2023 dal Comune di Ceranova (PV), il concorso di progettazione in due fasi chiedeva il disegno di una scuola capace di interpretare tempi e ritmi dei ragazzi di oggi. Non volumi tradizionali e statici, dunque, ma un sistema complesso di spazi in grado di stimolare i processi di apprendimento attivo e la completa accessibilità per tutti gli studenti.

La proposta presentata dal team guidato da Federico Calabrese - elaborata insieme all'architetto Claudio Pia, Gap Progetti Srl, al geologo Federico Berardi con i collaboratori Roberto Cacciapuoti e Robert de Paauw - si sviluppa a partire da un approccio ecologico che, osservando il contesto, dà forma a una scuola integrata, orientata al soggetto, alla sua esperienza di vita e all'esercizio della cittadinanza attiva.

"La scuola - spiegano i progettisti - si presenta come un paesaggio educativo unico e integrato in cui i luoghi dell'apprendimento, pur finalizzati ad attività diversificate, presentano caratteri di abitabilità, flessibilità, funzionalità, comfort e benessere".

Organizzato come un grande "grappolo" attorno a una piazza, l'istituto scolastico, su un unico livello, offre spazi di maggiore specializzazione - come aule, atelier, laboratori, spazio per l'apprendimento individuale -, aree per il gioco e lo sport e polifunzionali di media specializzazione e alta flessibilità e altri ancora di connessione, che diventano relazionali e offrono diverse modalità per attività informali individuali e di gruppo.

Alla base del progetto la sostenibilità ambientale ed economica parallela a quella sociale, che orienta le scelte al benessere di tutte le fasce della popolazione.

immagine: © Glamodrama

L'organizzazione spaziale "a grappolo" tra cluster, gallerie dell'apprendimento informale e spazi fuori-dentro

La nuova scuola secondaria di I grado si compone di 9 classi di 25 alunni ciascuno.

Al centro del progetto, per una superficie utile di circa 1900 mq, è inserita una Grande Piazza che, come in un grande grappolo, funge da elemento aggregativo di quattro elementi, definiti cluster e riconducibili alle distinte unità educative: tre di questi ospitano le aule e i laboratori sottoforma di unità educative, mentre il quarto accoglie gli uffici amministrativi e l'auditorium.

A sua volta, ogni cluster raggruppa tre aule, un laboratorio e i servizi, in dialogo reciproco mediante una galleria dell'apprendimento informale, strutturata come un ambiente di apprendimento allargato e flessibile per consentire attività individuali o di gruppi più o meno grandi.

In questi spazi, infatti, è prevista la diversa configurazione degli arredi in base alle esigenze. La distribuzione prevede inoltre uno spazio terrazza fuori-dentro, un luogo di transizione ma anche di sosta, ombreggiato e coperto ma aperto verso lo spazio esterno.

Una delle unità, a vocazione sportiva, offre infine un laboratorio di psicomotricità e la zona esterna per la cura della salute.

Considerati dai progettisti come "home base, da cui si parte e a cui si torna, caratterizzati da una grande flessibilità e variabilità d'uso", i cluster convergono verso il centro della scuola per creare uno spazio aperto e fluido, con la possibilità di creare ambienti separati dalla piazza centrale attraverso un sistema di porte scorrevoli.

immagini: © Mograph Studio

Graduatoria definitiva

Giuria → arch.Ida Origgi (Presidente) • arch. Paolo Danelli • dott. Lorenza Orlandini • arch. Remo Dorigati • Ing. Marta Mascheroni

concorsiawn.it

  • 1° classificato: Arch. Federico Calabrese (capogruppo mandataria) • Gap Progetti Srl (mandante) • Arch. Claudio Pia (mandante) • Dott. Geol. Federico Berardi (mandante) relazione geologica
  • 2° classificato: Arch. Paolo Domenico Didonè (capogruppo) • Ing. Stefano Scomazzon • Ing. Carlo Cusinato • Mirco Favero • Dott. Geol. Marco Bernardi
  • 3° classificato: Arch. Omar Baldin (capogruppo) • Ing. Luciano Gasparini • Ing. Francesco Frassineti • Ing. Marco Balestrazzi • Ing. Massimo Fiorini • geom. Stefano Caccianiga • Dott. Geol. Mattioli Matteo
  • 4° classificato: Arch. Ravagnani Andrea (capogruppo) • Ing. Diego Ruggeri • Arch. Ravagnani Andrea • Ing. Fabio Velluti • Dott. Gianni Bastrenghi
  • 5° classificato: Arch. Riccardo Coccia (capogruppo) • Ing. Davide Vassallo • Ing. Matteo Rosa • Arch. Riccardo Coccia • Ing. Fabio Velluti • Dott. Roberto Salucci

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