Basilicata – piano casa, la giunta approva il disegno di legge
La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità, Vincenzo Santochirico, ha approvato il disegno di legge “Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”.
Nei giorni scorsi il disegno di legge era stato presentato ad ordini professionali, sindacati e associazioni di categoria e di volontariato, affinché facessero pervenire eventuali osservazioni.
La proposta di legge della Giunta consente di aumentare la cubatura delle abitazioni nei casi in cui gli interventi di ristrutturazione o di demolizione e ricostruzione di edifici perseguano gli obiettivi del miglioramento della qualità abitativa, della messa in sicurezza e del risparmio energetico.
In particolare, gli edifici residenziali esistenti, legittimamente realizzati e condonati, nonché gli edifici residenziali in fase di realizzazione, a tipologia monofamiliare isolata di superficie complessiva fino a 200 metri quadrati e a tipologia bifamiliare isolata di superficie complessiva fino a 400 metri quadrati, possono essere ampliati entro il limite massimo del 25%.
La riduzione del consumo energetico non potrà essere inferiore al 20% del fabbisogno di energia dell’intero edificio.
Per quanto concerne, invece, gli interventi di rinnovamento del patrimonio edilizio esistente realizzato dopo il 1942, sono consentiti interventi straordinari di demolizione e ricostruzione con aumento della superficie complessiva esistente fino al 40% se si utilizzino anche tecniche di bioedilizia, pannelli fotovoltaici, e la dotazione di verde venga incrementata fino al 60%.
In questi casi, la riduzione del consumo energetico non potrà essere inferiore al 30% del fabbisogno di energia dell’intero edificio.
I Comuni potranno ampliare o restringere l’ambito applicativo (zone urbane, patrimonio abitativo ante o post 1942, ecc…
Gli interventi devono essere attuati nel pieno rispetto della vigente disciplina in materia di rapporto di lavoro, anche per gli aspetti previdenziali e assistenziali e di sicurezza nei cantieri.
“Le norme contenute nel disegno di legge – spiega l’assessore Santochirico – sono in armonia con l’Intesa siglata il primo aprile scorso da Governo e Regioni e sono il risultato della concertazione avvenuta con le associazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, i sindacati e gli ordini professionali. La premialità volumetrica sarà, in ogni caso, subordinata alla riduzione dei consumi di energia e al rispetto delle norme antisismiche. Inoltre, gli interventi non potranno essere realizzati nei centri storici e nelle aree sotto tutela. Riteniamo – conclude Santochirico – che in questo modo sia possibile incidere sulla riqualificazione del patrimonio edilizio, con edifici, quartieri ed insediamenti residenziali che abbiano un impatto limitato e garantiscano un’elevata qualità della vita”.
La durata del Piano è di 24 mesi dall’entrata in vigore della legge.
Il disegno di legge dovrà essere sottoposto all’esame del Consiglio regionale pera la definitiva approvazione.
(Fonte: regione Basilicata)
pubblicato in data: 30/06/2009