È partita la 14esima edizione del Premio PRAM - Premio internazionale sul Restauro delle Architetture Mediterranee, promosso dall'Associazione Culturale L'Isola delle Torri nell'ambito della manifestazione culturale Torri in Festa, Torri in Luce. L'obiettivo è promuovere la tutela e il recupero del patrimonio culturale e paesaggistico del Mediterraneo, al fine di creare un dialogo tra istituzioni, professionisti e cittadini.
Facendo riferimento ai 60 anni dalla morte di Le Corbusier, PRAM 2025 ha deciso di esplorare l'eredità del modernismi delle città mediterranee concentrando l'attenzione sul restauro della Torre delle Nazioni, simbolo della Mostra d'Oltremare di Napoli, invitando architetti, ingegneri e studenti a proporre strategie che mantengano solida l'identità storica della torre, reinterpretandone il ruolo urbano e costiero come landmark contemporaneo.
I partecipanti dovranno ideare soluzioni di restauro conservativo e strutturale per preservare i materiali originali e la stabilità dell'opera, valorizzandone il ruolo architettonico e simbolico come landmark contemporaneo, in un dialogo tra modernismo e Mediterraneo che reinterpreti la torre nel contesto urbano e costiero. Il riferimento è la Torre dell'Ombra di Le Corbusier nel suo gioco di luce, ombra, vuoti e pieni ispirato a Chandigarh.
Progettata nel 1940 come landmark espositivo, la torre - alta e snella - incarna i principi dell'architettura modernista, caratterizzata da monumentalità, tensione verticale e integrazione con il contesto urbano.
Il concorso propone un parallelismo con Chandigarh, la città progettata dall'architetto Le Corbusier in India, in particolare con la Torre dell'Ombra (Tower of Shadow), una struttura sperimentale che esplora il rapporto tra luce, ombra e clima.
I temi da affrontare saranno i seguenti:
- Restauro conservativo e strutturale: strategie per preservare i materiali originali e garantire la stabilità dell'opera
- Valorizzazione architettonica e simbolica: ripensare la torre come landmark contemporaneo;
- Dialogo tra modernismo e Mediterraneo: reinterpretare il ruolo della torre nel paesaggio urbano e costiero;
- Parallelismo con Chandigarh: riflessioni su luce, ombra, vuoti e pieni, in rapporto alla Torre dell'Ombra di Le Corbusier.
A chi si rivolge
Il concorso è diviso in due categorie:
- Professionisti: architetti e/o ingegneri iscritti all'albo professionale, restauratori con esperienza in conservazione e progettazione
- Studenti e giovani professionisti: laureati e/o studenti in forma autonoma o in gruppo.
È possibile partecipare singolarmente o in gruppo attraverso la presentazione di una sola idea progettuale.
Modalità di partecipazione
L'iscrizione al concorso dovrà avvenire entro il 30 aprile 2025 inviando il modulo di partecipazione e la ricevuta di pagamento di 40 euro all'indirizzo [email protected]
Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 22 maggio 2025.
Elaborati richiesti
- 2 tavole A1
- Relazione tecnica | max 2 pagine
- Modulo di partecipazione
- Dichiarazione sul trattamento dei dati e pubblicazioni della proposta
Premi
L'Associazione Culturale l'Isola delle Torri metterà a disposizione i seguenti premi:
- Premio al miglior progetto di valorizzazione e riuso: 3.000 euro
- Premio alla migliore strategia di restauro conservativo: 1.500 euro
- Premio per innovazione, sostenibilità e impatto sociale: 500 euro
La Commissione giudicatrice, se lo riterrà opportuno, potrà individuare una short list di ulteriori opere meritevoli di Menzione speciale.
I vincitori saranno resi noti entro il 2 giugno 2025.
I progettisti premiati, o il capogruppo nel caso di un team premiato, saranno ospitati a spese dell'organizzazione in occasione della Cerimonia di Premiazione che si terrà domenica 15 giugno 2025 sull'Isola d'Ischia, all'interno del Parco Termale Negombo, sede istituzionale del Premio, in occasione della serata conclusiva della manifestazione culturale "Torri in Festa, Torri in Luce 2025".
Bando e informazioni
[ torrinfestatorrinluce.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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