La fragilità dell'ecosistema e le crisi sociali impongono la percorrenza di strade alternative, abbandonando quelle del consumo eccessivo di risorse e dell'inquinamento per abbracciare una rigenerazione che metta insieme cultura e natura. Re-sourcing è il tema della 18esima edizione di Europan, il concorso europeo che coinvolge diverse città del vecchio continente chiamate a bandire simultaneamente concorsi di progettazione accumunati da uno stesso filo conduttore.
Come progettare per adattarsi ai cambiamenti climatici? Come aumentare la biodiversità? Come possiamo immaginare nuovi scenari di utilizzo dinamici e produttivi per rivitalizzare le comunità? Come promuovere l'uso di bio-materiali provenienti principalmente da risorse locali e rientranti nella logica dell'economia circolare? Come possiamo ibridare i team di lavoro, in modo da includere competenze che riescano a gestire nel progetto questioni che riguardano la natura, i nuovi stili di vita e l'uso di bio-materiali?
Sono queste le domande chiave che la maxi-competizione gira ai progettisti che si troveranno a dare soluzione alle questioni sollevate da 47 dei siti candidati, distribuiti in 12 Paesi. Per l'Italia, pronta a ricevere proposte, c'è Polignano a Mare (Bari).
Il tema Re-sourcing, lanciato da Europan, 18 ha tre diverse declinazioni. La prima è indirizzata all'ambiente naturale e ai suoi elementi, cui guardare per ridurre il rischio catastrofe e attivare processi di adattamento per il costruito (Re-sourcing through natural elements / risks); la seconda mette sotto la lente gli stili di vita e la creazione di comunità in cui la solidarietà e l'inclusività siano centrali insieme a strategie bioclimatiche e alla creazione di ambienti e sistemi in armonia con la natura (Re-sourcing through ways of life and inclusivity); la terza si basa sulla strategia delle tre "R" applicata al costruito: ridurre le nuove costruzioni, riutilizzare spazi e materiali già costruiti, riciclare utilizzando materiali di origine naturale, mobilitando know-how e risorse presenti nei siti (Re-sourcing through materiality).
Propone il tema "Re-sourcing through natural elements" Polignano a Mare. Oggi la città deve rispondere a nuovi bisogni della comunità che deve confrontarsi con l'attività turistica costruendo nuove dinamiche sociali, abitative e di servizi secondo i principi della transizione ecologica, del risparmio energetico, dell'inclusività.
La sfida per i progettisti è l'ideazione di un sistema di residenze, servizi per la comunità e infrastrutture capaci di creare nuove dinamiche urbane per la comunità di cittadini e di turisti.
I siti di progetto sono stati definiti nell'ambito della collaborazione tra il Comune di Polignano e FS Sistemi Urbani per la rigenerazione urbana di aree ex ferroviarie (Lepore, Trieste, Marconi) che si trovano in posizione strategica e nodale nel tessuto cittadino. Si tratta di aree che, se rigenerate sapientemente, possono non solo avere un impatto positivo sulla qualità e sugli usi urbani, ma si candidano ad essere strategiche per la valorizzazione del paesaggio e per la mitigazione delle attuali problematiche ambientali e climatiche. Sono pertanto richieste idee progettuali di nuovi usi e di nuovi interventi materiali e immateriali al fine di valorizzare le potenzialità dei siti rispettando il contesto.
Il concorso è aperto a team under 40.
Per ciascun sito saranno decretati un vincitore e i finalisti; i primi riceveranno un premio di 12mila euro; i secondi un rimborso di 6mila euro. Ci saranno anche menzioni, per le quali non è prevista alcuna remunerazione.
- Il termine per l'invio delle proposte scade il 29 giugno.
- Il risultati saranno annunciati il 17 novembre 2025.
Le regole e la documentazione per ciascun sito
sono pubblicate su europan-europe.eu
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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