L’incontro tra il carattere deciso del ferro e la naturale delicatezza del legno, creano la giusta ispirazione per i fratelli designer dello studio Carapace. L’artigianalità dei loro prodotti, infatti, trova la sua essenza nella tradizione e nell’immagine del padre che lavora il legno. Ecco che inizia, così, un suggestivo processo creativo basato sostanzialmente sulla sperimentazione di forme, linee e materiali, anche recuperati.
Nel 2014 nasce Dolfa, il primo modello di sedia della collezione. E’ immediatamente evidente come emerga un aspetto dinamico, sinergico e allo stesso tempo semplice. Le parti di ferro si intersecano delicatamente nelle differenti essenze di legno utilizzate. Noce, tiglio, pioppo, abete e toullpier si mescolano e si reinventano in un suggestivo prodotto realizzato e costruito a mano su ordinazione, numerato e firmato da Carapace. E’ possibile, inoltre, personalizzare le dimensioni e le finiture. Sullo stesso concept nasce Helga, leggera ed elegante.
I dettagli che la differenziano dalla precedente versione si concentrano sulla finitura voluta per la seduta e per lo schienale. Sono state, infatti, disegnate a mano delle bellissime linee di profondità (isoipse) che lo rendono un vero e proprio oggetto d’arte. In entrambi i modelli è stato previsto uno spazio nel legno sulla parte alta dello schienale per rendere agevole e pratico lo spostamento. Una delle ultime nate nella collezione Carapace è Petra. Senza dubbio romantica, poetica e di carattere. La stampa serigrafica di rami contrasta ed enfatizza perfettamente l’essenza del pioppo impiegato nella lavorazione. La struttura in ferro è stata variata ulteriormente in modo da rendere maggiormente visibile la fusione dei due materiali utilizzati.
Le sedie sono visibili nello showroom TID. Oltre ai modelli presentati, la collezione Carapace comprende tavoli, illuminazione e complementi d’arredo in cui essenzialità, estro ed eleganza si combinano e si armonizzano perfettamente con ferro e legno.
Info: www.carapacedesign.com
Photo: Carapace Design
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