Raccogliete le energie durante questa settimana, perché torneranno utili la prossima!

Tutto pronto, ormai per la 63esima edizione del Salone del Mobile, che dall'8 al 13 aprile animerà i padiglioni di Rho Fiera con oltre 2.000 espositori provenienti da 37 Paesi che ci faranno viaggiare tra le tendenze del design del futuro.

Ad affiancare Euroluce, il consueto focus biennale sul lighting design, saranno come sempre il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo, Workplace3.0 dedicato agli spazi di lavoro, il neonato S.Project con prodotti di design e soluzioni decorative e tecniche del progetto d'interni, e l'ormai solido Salone Satellite, che lo scorso anno ha superato il quarto di secolo mostrandosi ancora una volta la vetrina perfetta per i giovani designer.

Ancora una volta, la manifestazione sarà arricchita da installazioni site specific d'autore e da talk tematici con alcuni grandi nomi del mondo dell'architettura. Novità assolute di quest'anno, il primo forum sul lighting design ospitato nell'arena progettata da Sou Fujimoto e le collaborazioni oltre le mura della Fiera, che coinvolgono quest'anno il Castello Sforzesco e la Pinacoteca di Brera.

Il tempo a disposizione non sarà mai abbastanza, per questo abbiamo cercato di riassumere in 3 punti le cose che meritano sicuramente una maggiore attenzione.

1. EuroLuce 2025 | Arriva il primo forum sul lighting design

Con l'edizione 2025 di Euroluce arriva anche la prima edizione di The Euroluce International Lighting Forum, il confronto a più voci sul grande tema della progettazione della luce, ospitato nell'arena The Forest of Space appositamente progettata dall'architetto Sou Fujimoto.

Con il titolo Light for Life. Light for Spaces, le due giornate - 10 e 11 aprile - saranno strutturate attraverso masterclass e tavole rotonde che vedranno la partecipazione di ospiti internazionali, tra cui l'artista Robert Wilson, la solar designer Marjan van Aubel e il neurobiologo delle piante e scrittore Stefano Mancuso, impegnati in una riflessione sull'impatto della progettazione della luce nella vita quotidiana e negli spazi che abitiamo.

Si parlerà di questioni chiave, come l'interazione tra luce e architettura e luce e benessere, attraverso un'idea di progettazione integrata e multidisciplinare, mettendo al centro la qualità della vita e il futuro del nostro pianeta.

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2. Il palinsesto culturale: le installazioni, tra Salone e città

pad. 13-15

L'elegante installazione di Pierre-Yves Rochon, con il titolo Villa Héritage, vuole affermare l'importanza del tempo e dell'esperienza di un'idea di interior che, pur ispirandosi alla tradizione, viene reinterpretata con sensibilità contemporanea.

Nell'opera l'eredità del passato viene valorizzata e proiettata nel futuro: il design diventa simbolo condiviso e senza tempo, capace di mettere in dialogo tutte le arti e di far riflettere sull'idea di trasmissione e dove il lusso non è solo estetica, bensì esperienza multisensoriale fatta di armonia, cultura e suggestione.

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Paolo Sorrentino. La dolce attesa

pad. 22-24

Il premio Oscar Paolo Sorrentino è protagonista del Salone del Mobile 2025 con il progetto-installazione "La dolce attesa", concepita come uno spazio atemporale, un ponte invisibile tra presente e futuro, in cui il desiderio si intreccia con il timore di incontrare il destino. Come affermato lui stesso "l'attesa è angoscia. La dolce attesa è un viaggio. Che stordisce e ipnotizza".

L'opera scenica è arricchita dal contributo di Margherita Palli, set designer con quarant'anni di carriera alle spalle.

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Robert Wilson. Mother

Museo Pietà Rondanini - Castello Sforzesco | 8 aprile - 18 maggio 

Arte, luce e suono si intrecciano nel progetto site specific del regista teatrale e artista visivo Robert Wilson.

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di Milano | Cultura, rispetta l'allestimento progettato nel 2015 da Michele De Lucchi dando vita a un'istallazione che si misura con la potenza del "non finito", n dialogo drammaturgico con Stabat Mater, preghiera medievale nella versione vocale e strumentale del compositore estone Arvo Pärt.

Mother - questo il titolo - ha una durata di 30 minuti. 

È necessaria la prenotazione presso la biglietteria del Castello Sforzesco.

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Es Devlin. Library of Light

Pinacoteca di Brera - Cortile d'Onore | 7 -21 aprile 

Realizzato in collaborazione con Pinacoteca di Brera e La Grande Brera e con il contributo di Feltrinelli, Library of Light è il progetto affidato all'artista e designer britannica Es Devlin, nota nel mondo come la "poetessa della luce".

Partendo dalla frase di Umberto Eco "I libri sono la bussola della mente, indicano innumerevoli mondi ancora da esplorare" consiste in un'installazione cinetica monumentale, costituita da una scultura cilindrica girevole di 18 metri di diametro, composta da scaffali illuminati contenenti oltre 2.000 volumi.  

Durante il giorno, mentre la struttura ruota, il piano specchiante inclinato posto sulla sommità del cilindro rifletterà la luce del sole sulle colonne, sulle statue del portico e su porzioni dell'edificio che fino ad ora non erano mai state raggiunte dai raggi solari. Di notte, la struttura illuminata dà vita a giochi di ombre sulle pareti del cortile, trasformandolo in un teatro silenzioso di luce e riflessi.

Scopri l'installazione e gli eventi 

Design Kiosk

Appuntamento nel cuore di Milano dall'1 al 13 aprile con i protagonisti del mondo del progetto e una selezione di prodotti editoriali e oggetti di design. Uno spazio temporaneo firmato DWA Design Studio in Piazza della Scala

Scopri I talk in programma

3. I talk e le tavole rotonde

Accanto alle installazioni il programma di talk e tavole rotonde, nuovamente a titolo Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives (pad. 14), a cura di Annalisa Rosso, Editorial Director & Cultural Events Advisor del Salone, si focalizzerà sulla trasmissione di conoscenze ed esperienze per sollecitare una riflessione sulle opportunità e le responsabilità che abbiamo, oggi, verso un domani che è già presente. 

Tutti gli incontri si svolgeranno dalle 11 alle 12.30 negli spazi dell'Arena "Drafting Futures", Padiglione 14, progettata per l'occasione dal noto studio Formafantasma.
Ogni incontro dà diritto a 2 Cfp.

Arena "Drafting Futures" | courtesy of Formafantasma

9/04 | Valeria Segovia in conversazione con Massimo De Conti

Un'ampia riflessione sulla necessità di cambiare il nostro modo di vivere e le nostre prospettive etiche, dando una concreta possibilità al riuso e al riciclo. Sarà questo il focus dell'intervento di Valeria Segovia, Principal, Design Director Gensler London che, in dialogo con il giornalista Massimo De Conti offrirà una panoramica sull'utilizzo dei biomateriali e delle loro rivoluzionarie opportunità di innovazione nel settore delle costruzioni.

info e registrazione  2 Cfp  

10/04 | Bjarke Ingels in dialogo con Olivia Sartogo

Nel contesto dell'architettura, Bjarke Ingels traduce l'idea di spazio urbano come qualcosa oltre la struttura funzionale, piuttosto come un ambiente che coinvolge attivamente chi lo attraversa.

Le sue opere, attraverso la sperimentazione con la materia - dai mattoni alla luce - e con la tecnologia, creano spazi che non si limitano a essere costruiti, ma diventano esperienze immersive e dinamiche. Ingels non concepisce l'architettura come un elemento statico, ma come un organismo che interagisce con chi lo vive, trasformando la città in un luogo di gioco, relazione e percezione sensoriale.

In dialogo con Oliva Sartogo, Ingels esplorerà questi temi interrogandosi sulle modalità in cui la materialità, la tecnologia e l'interazione umana possono ridefinire il futuro dell'urbanistica.

info e registrazione  2 Cfp 

11/04 | Lesley Lokko in conversazione con Manuela Lucà-Dazio

La curatrice della Biennale Architettura 2023, Lesley Lokko, riporterà al centro l'Africa. Qui, nonostante il più rapido tasso di urbanizzazione al mondo, si conta il minor numero di scuole di architettura e una insufficiente capacità professionale, concettuale e tecnica per affrontare il cambiamento improvviso e radicale che segnerà il passaggio dal vivere rurale al vivere urbano. Dall'altro lato, però, l'Africa più vantare una popolazione sicuramente più giovane del resto del mondo, a cui corrisponde un'enorme energia creativa e una grande ambizione.

La riflessione di Lesley Lokko verterà, quindi, sul cambio di sguardo su questo Paese, con la speranza che, con una diversa prospettiva, il mondo possa imparare qualcosa proprio da un luogo dove meno ci si aspetterebbe di trovare soluzioni.

info e registrazione 2 Cfp  

12/04 | Paolo Sorrentino in conversazione con Antonio Monda

Si parlerà di attesa, come stato d'animo universale, un momento sospeso in cui si intrecciano emozioni contrastanti: speranza e timore, impazienza e riflessione. 
Citando l'installazione realizzata per la manifestazione milanese, Paolo Sorrentino esplora questo tema attraverso al metafora di una sala d'aspetto, dove l'ambiente diventa il teatro di un'esperienza interiore.

info e registrazione →   2 Cfp 

SALONE DEL MOBILE.MILANO 2025
8 - 13 aprile 2025  

dove
Rho Fiera, Milano

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come arrivare

+info: salonemilano.it

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