È stata sancita l'intesa in Conferenza unificata sullo schema di Dpr che va a modificare il regolamento sugli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura semplificata (Dpr 31 del 2017).
La modifica introduce un nuovo caso di esclusione dal nulla osta. Si tratta di case mobili, caravan e autocaravan inseriti in strutture turistico-ricettive all'aperto già munite di autorizzazione paesaggistica, purché questa sia valida anche per le aree attrezzate dotate di sistemi di utenza elettrica, idrica e fognaria.
La semplificazione interessa i mezzi mobili di pernottamento e le eventuali pertinenze e accessori che abbiano le caratteristiche di veicoli ricreazionali così come definiti dalla norma Uni En 13878:2007. I mezzi devono, inoltre, avere i requisiti per la circolazione o il trasporto su strada ed essere dotati di meccanismi di rotazione in funzione, ossia di sistemi che permettano lo spostamento o la rotazione.
Inoltre per beneficiare dell'esonero, i mezzi di pernottamento devono avere caratteristiche dimensionali e tecnico-costruttive conformi alla normativa regionale, se esistente. Non devono avere alcun collegamento permanente al suolo e devono essere dotati di sistemi di aggancio facilmente rimovibili alle reti tecnologiche. Infine, la loro rimozione definitiva non deve provocare mutamenti dell'aspetto esteriore dei luoghi.
Entrano tra gli interventi autorizzabili con iter semplificato (allegato B al Dpr 31 del 2017) gli interventi sulle strutture turistico-ricettive all'aperto munite di autorizzazione paesaggistica, che comportino la realizzazione di infrastrutture a rete e modifiche del numero o della collocazione delle aree attrezzate dotate di sistemi di utenza elettrica, idrica e fognaria, senza realizzazione di nuove costruzioni o aumento della capacità ricettiva.
Lo schema di Dpr deve ora ricevere il parere delle competenti Commissioni di Camera e Senato per poi essere approvato in via definitiva in Consiglio dei ministri ed intraprendere il suo viaggio verso la pubblicazione in Gazzetta ufficiale con la successiva entrata in vigore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
pubblicato il: