«Clementoni Fashion Atelier» un giocattolo per realizzare accessori moda e elementi decorativi

concorso di design

Consegna entro il 21 gennaio 2020

Clementoni, azienda famosa per la sua produzione di giocattoli educativi, lancia sulla piattaforma desall.com un nuovo contest per progettare un nuovo gioco con cui realizzare facilmente accessori moda indossabili (braccialetti, collane, cinture, portachiavi, ecc.) o elementi decorativi applicabili ad altri prodotti (toppe, etichette, adesivi, ecc).

Il giocattolo, la cui forma e colore saranno a discrezione del progettista, dovrà avere un look divertente, rispettando lo stile della linea Crazy Chic del catalogo Clementoni, pensata per bambini di età superiore ai 6 anni, nella fascia di prezzo compresa tra i 25 e i 40 €.

Coerentemente con le dimensioni della linea, il giocattolo dovrà avere un ingombro massimo del prodotto assemblato non superiore a 30 cm x 30 cm x 30 cm.

La realizzazione dovrà avvenire tramite un processo automatizzato/assistito, attraverso il quale il bambino dovrà essere in grado di utilizzare il giocattolo autonomamente e di procedere all'eventuale montaggio senza l'intervento di un adulto.

Chi può partecipare

La partecipazione è gratuita e aperta a talenti creativi di qualsiasi nazionalità, di almeno 18 anni.

I partecipanti potranno presentare uno o più progetti, da caricare sull'apposita sezione sul sito desall.com. 

Tempistiche

I progetti dovranno essere consegnati entro il 21 gennaio 2021.

I vincitori saranno resi noti entro la fine del mese di marzo.

Premi

Il vincitore riceverà un premio in denaro di 5.000 €

Diritto di opzione

Per tutta la durata del diritto di opzione, lo Sponsor offre un'ulteriore possibilità a tutti i partecipanti ssando un compenso di Euro 3.000 per l'acquisto della licenza per lo sfruttamento economico dei progetti non riconosciuti come proposte vincitrici.

Bando

maggiori informazioni: desall.com

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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