Continua la missione del Wood Architecture Prize by Klimahouse, l'ambizioso premio ideato da Fiera Bolzano - ormai alla sua III edizione - che va a caccia delle migliori opere di architettura e ingegneria in legno realizzate in Italia negli ultimi anni, con l'ambizione di promuovere la ricerca di un processo di progetto e costruzione orientato alla sostenibilità.

Il nuovo bando, presentato martedì pomeriggio a Venezia nella sede dell'Università IUAV - Ca' Tron, punta a superare le 80 candidature dello scorso anno, portando all'attenzione la necessità e l'importanza del binomio legno e architettura come risposta alle sfide imposte dalla nostra contemporaneità, specie nell'ambito della transizione ecologica e del contrasto al cambiamento climatico.

Il Premio cercherà di scovare le opere di architettura e di ingegneria ideate e realizzate, a partire dal 2021, in una logica di filiera territoriale, con particolare attenzione alle realizzazioni particolarmente durevoli in cui il legno viene impiegato in combinazione con altri materiali sostenibili.

In quest'ottica, non solo i progettisti, ma anche committenti, startup, PA, imprese e altri soggetti potranno partecipare, a dimostrazione che queste costruzioni innovative sono il frutto di un lavoro di squadra e non di un singolo.

A sottolineare ancora una volta le elevate potenzialità e le straordinarie qualità ambientali e tecniche del legno, insieme ai membri di giuria Mauro Frate (Studio MFA architects e docente all'Università IUAV), Manuel Benedikter (Studio Benedikter) e Paolo Simeone (Politecnico di Torino), erano presenti sul palco anche i vincitori della scorsa edizione.

L'architetto Marta Baretti (Studio Arbau) ha raccontato il progetto di ampliamento di Forte Rossarol, in provincia di Venezia, per la cura delle dipendenze; l'architetto Camilla De Camilli ha spiegato l'evoluzione della sua "Casa del Custode" nelle colline bolognesi, progetto nato da un concorso e oggi edificio destinato ad accogliere persone affette da disturbi alimentari; infine, l'architetto Filippo Taidelli, ha portato all'attenzione del pubblico in sala la grande sfida del Roberto Rocca Innovation Building, una grande struttura multipiano in legno, dedicata alla medicina del futuro.

Progetti di scale e destinazioni d'uso diverse, premiati, oltre che per la cura e le capacità progettuali con l'uso del legno, anche per i significati e gli aspetti sociali degli interventi.

Quest'anno il progetto vincitore potrebbe essere il tuo!
Scopri come inviare la candidatura.

Wood Architecture Prize si pregia della partnership scientifica del Politecnico di Torino e dell'Università Iuav di Venezia e della collaborazione di PEFC Italia (associazione senza fini di lucro che promuove la gestione forestale sostenibile). professionearchitetto.it è media partner dell'iniziativa insieme a Casabella e Struttura Legno.

 

evento di presentazione del Wood Architecture Prize by Klimahouse 2025 | in foto: giuria e rappresentanti Klimahouse | © Massimo Padoin

Che progetti candidare al Wood Architecture Prize 2025

Per questa nuova edizione non sono previste categorie specifiche.

Potranno partecipare al "Wood Architecture Prize 2025" i progetti che rimandano a:

  • nuove edificazioni
  • riqualificazioni e/o ampliamenti
  • sopraelevazioni di edifici esistenti
  • architetture temporanee e sperimentali
  • opere di differente connotazione funzionale - pubbliche o private - con spazi di uso individuale o collettivo

Chi può partecipare

Sono ammesse opere di architettura, costruzioni e opere di ingegneria in legno sul territorio nazionale la cui realizzazione sia stata completata a partire dall'anno 2021.

Le candidature potranno essere presentate da:

  • professionisti: architetti, ingegneri civili e ambientali e paesaggisti iscritti agli Ordini professionali italiani così come professionisti di altri paesi che abbiano realizzato progetti sul territorio nazionale italiano
  • committenti: amministrazioni pubbliche, committenti pubblici e privati
  • innovatori: start up, imprese innovative, ricercatori del settore pubblico e privato

Modalità di iscrizione e documentazione da presentare

Le candidature potranno essere presentate a partire dal 9 settembre e fino al 18 novembre 2024 attraverso il sito di Klimahouse.

È richiesta la seguente documentazione:

  • dati del partecipante
  • relazione tecnica / illustrativa | max 3.200 battute (spazi inclusi) per esporre i principi fondanti del progetto e mettere alla luce i punti salienti dell'utilizzo del legno
  • documentazione fotografica | max 15 immagini per il racconto dell'opera completa. È possibile allegare fotografie del cantiere
  • elaborati grafici | max 20 elaborati in formato A4/A3 con planimetria, piante, sezioni e prospetti significativi oltre a dettagli e schemi progettuali che nel complesso aiutino a spiegare i fondamenti del progetto architettonico e l'approccio tecnico/costruttivo

Fra le opere partecipanti al concorso verranno selezionati complessivamente un massimo di 12 progetti finalisti, che verranno annunciati a dicembre 2024, sottoposti ad una successiva selezione per identificare i 3 progetti vincitori e le menzioni.

La Giuria

  • Arch. Manuel Benedikter | Studio Benedikter, Presidente di Giuria Wood Architecture Prize 2025
  • Arch. Marta Baretti | Studio Arbau
  • Arch. Sandy Attia | MoDus Architects
  • Prof. Guido Callegari | Professore presso il Dip. Architettura e Design del Politecnico di Torino
  • Arch. Mauro Frate | Studio MFA architects, Professore contrattista - Università IUAV di Venezia
  • Luca Gibello | Direttore Il Giornale dell'Architettura
  • Prof. Paolo Simeone | Professore presso il Dip. Architettura e Design del Politecnico di Torino

I premi

Sono previsti:

  • 3 vincitori
  • 1 menzione riconducibile ad un progettista under 35 
  • fino a 3 menzioni speciali (a discrezione della giuria) tra cui una in relazione a progetti realizzati con legno proveniente da filiere locali, foreste gestite in maniera sostenibile e certificate (PEFC, FSC, ecc.).

Le opere vincitrici saranno oggetto di un servizio fotografico a cura dello studio fotografico di Barbara Corsico, fotografa ufficiale del Premio.

Sono inoltre previste azioni chiave per valorizzare i progetti:

  • Partecipazione degli autori delle opere premiate come speaker alla manifestazione "Road to Wood Architecture Prize 2026"
  • Partecipazione di uno o più autori delle opere premiate come speaker a eventi organizzati o partecipati da Fiera Bolzano, sinergici al mondo del legno sia a livello nazionale che all'estero
  • Pubblicazione dei progetti premiati su riviste e strumenti di comunicazione di Klimahouse e Fiera Bolzano (web e canali social) e dei media-partner (riviste, web e social)
  • Per il vincitore della menzione Under 35, reportage fotografico dell'opera a cura dello studio fotografico Barbara Corsico

Bando integrale

Rivedi i progetti vincitori dell'edizione 2024

Maggiori informazioni → klimahouse.it

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