Nel dibattito contemporaneo continua a guadagnare attenzione la visione del pedagogista Loris Malaguzzi, secondo cui lo spazio didattico è il "terzo educatore". Un principio che orienta anche la terza edizione del concorso di idee Kinderspace: Architecture for Children's Development, promosso dalla piattaforma Buildner per esplorare in modo innovativo gli spazi educativi orientati al miglioramento dell'apprendimento nella prima infanzia.
L'iniziativa parte dalla constatazione che gli spazi scolastici tradizionali faticano a rispondere in modo adeguato al dinamismo e alle esigenze dei bambini nella prima fase della vita. Anzi, rischiano di soffocarne la naturale propensione alla scoperta e alla creatività.
Il concorso invita architetti e progettisti a ripensare gli ambienti educativi per l'età prescolare, con particolare attenzione agli asili nido. L'obiettivo è quello di immaginare ambienti capaci di sostenere lo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale dei più piccoli, attraverso proposte che stimolino la creatività, l'esplorazione e l'interazione con la comunità.
Nessun vincolo di localizzazione, si potrà scegliere liberamente il sito d'intervento, privilegiando aree sottoutilizzate o da rigenerare.

Chi può partecipare
Il concorso è aperto a tutti, senza specifici requisiti professionali.
È possibile partecipare singolarmente o in gruppo (max 4 persone).
Iscrizione, costi e scadenze
- Early Bird Registration (fino al 24 luglio 2025)
professionisti: 110 euro | studenti: 90 euro - Advance Registration (25 luglio - 16 ottobre 2025)
professionisti: 120 euro | studenti: 110 euro - Last Minute Registration (17 ottobre - 26 novembre 2025)
professionisti: 140 euro | studenti: 120 euro
La consegna per gli elaborati è fissata al 19 gennaio 2026.
Premi
- 1° classificato: 5.000 euro
- 2° classificato: 2.500 euro
- 3° classificato: 1.000 euro
- Buildner Student Award: 1.000 euro
- Buildner Sustainability Award: 500 euro
- 6 menzioni d'onore
Bando e informazioni
[ architecturecompetitions.com ]
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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