concorsi nella Pa

Pubblicato il bando del corso-concorso a cui è affidato la formazione e la selezione dei futuri dirigenti del ministero della Cultura per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. Tre percorsi formativi per altrettanti distinte professionalità: Archivi e biblioteche / Soprintendenze Archeologia belle arti e paesaggio / Musei.

La necessità di rafforzare la Pa per affrontare le sfide del Pnrr e le nuove regole che permettono di gestire in forma semplificata e anti-contagio le procedure di selezione hanno generato un boom di concorsi pubblici e ne saranno banditi molti altri. Ecco quali.

È attivo dal 10 agosto «InPA - il Portale del Reclutamento», ossia la porta digitale attraverso la quale saranno selezionati professionisti ed esperti per il conferimento di incarichi di collaborazione finalizzati all'attuazione del Pnrr.

Al via nuovi concorsi: il ministero della Transizione ecologica è autorizzato ad assumere 218 laureati ad elevata specializzazione tecnica; mentre il ministero della Giustizia si prepara a selezionare anche tecnici senior esperti in edilizia. Infine, i concorsi per le Pa che avranno bisogno di nuovo personale per far fronte ai progetti del Pnrr.

È stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 23 giugno il Dl che autorizza il ministero ad assumere, a tempo indeterminato, 218 laureati ad elevata specializzazione tecnica, in possesso della laurea specialistica nelle diverse discipline tecniche. Si attendono ora i bandi per l'avvio delle procedure pubbliche di selezione

Il concorso per la selezione di 2.800 profili tecnici al Sud si svolgerà dal 9 all'11 giugno in due sessioni giornaliere nelle cinque sedi decentrate individuate in Calabria, Campania, Lazio, Puglia e Sicilia. L'unica prova scritta digitale è per 8.582 candidati, selezionati sulla base dei titoli e delle esperienze lavorative pregresse.

Arrivano i concorsi pubblici in modalità semplificata e il potenziale sblocco di quelli già in corso. Si punta ad una sola prova orale ed una scritta, ad una preselezione per titoli e allo svolgimento delle prove in sedi decentrate con l'ausilio di tecnologie informatiche e digitali. A prevederlo è il decreto «Contenimento Covid» in vigore.

L'invio telematico delle domande va effettuato entro il 21 aprile. La selezione consiste in una valutazione per titoli e in una prova scritta sotto forma di test (40 domande a scelta multipla).