Efficienza energetica e sicurezza scuole: in attuazione al Dl Crescita il Mise emana il decreto che assegna 500 mln ai Comuni

L'elenco di tutti gli enti beneficiari

Il Ministero dello Sviluppo economico ha adottato il provvedimento che assegna i contributi stanziati dal decreto Crescita in favore dei Comuni, per la realizzazione di progetti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile.

Il Dl Crescita demandava, infatti, ad un decreto del Mise i criteri per assegnare ai comuni mini-contributi per la realizzazione di progetti nel campo dell'efficientamento energetico e dello sviluppo sostenibile. In tutto sono 500 milioni di euro per l'anno 2019 a valere sul Fondo sviluppo e coesione (Fsc). I contributi sono proporzionali alla popolazione residente, si va dai 50mila euro per i Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti ai 250mila euro per quelli con popolazione superiore ai 250mila abitanti.

L'elenco dei Comuni beneficiari

Più nel dettaglio, i contributi vanno a finanziare, tra l'altro, l'efficientamento energetico di immobili pubblici, interventi sull'illuminazione pubblica orientati al risparmio energetico, l'installazione di impianti per la produzione di energia da rinnovabili, interventi per la mobilità sostenibile, la messa in sicurezza di scuole e di altri edifici pubblici, l'eliminazione di barriere architettoniche. Il contributo è corrisposto ai beneficiari dal Ministero dell'economia e delle finanze su richiesta del Ministero dello sviluppo economico.

Ciascun Comune beneficiario dovrà avviare i progetti entro il 31 ottobre 2019, pena la decadenza del contributo.

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