Architettura sospesa, la casa sull'albero a vocazione turistica

concorso di idee

Iscrizione entro il 26 febbraio | Consegna entro il 28 febbraio 2021

Dopo la giornata di studio sulla diversità dell'abitare, è arrivato il concorso di idee promosso dagli Ordini degli Architetti di Pesaro-Urbino, Rimini e Repubblica di San Marino e patrocinato da IN/ARCH e Paysage Topscape. I progettisti sono invitati a presentare la loro proposta di casa sull'albero, proprio come quella descritta da Italo Calvino nel suo "Barone Rampante".

Solitamente legate al periodo spensierato dell'infanzia, la loro storia è in realtà millenaria. La prima casa sull'albero di cui si ha notizia fu costruita dall'imperatore Caligola (12-41 DC) nella sua villa di Velletri, descritta da Plinio il Vecchio come una grande sala da pranzo in cui l'Imperatore poteva ospitare, comodamente adagiati sui triclini, fino a quindici ospiti accompagnati dai servitori.

La struttura da progettare dovrà avere una superficie complessiva massima di 25 mq, e potrà essere composta da spazi sia chiusi che aperti. Dovrà inoltre essere progettata completamente sospesa da terra ed ancorata liberamente al tronco dell'albero e/o utilizzando piante epifite, lianacee e rampicanti in genere.

Il collegamento con il suolo dovrà essere costituito da un qualunque elemento di accesso che non dovrà conformarsi come struttura di sostegno alla costruzione sovrastante.

L'edificio potrà avere destinazione di alloggio temporaneo e di tipo turistico/ricettivo per accogliere un massimo di 4 persone e sarà dotato di servizi igienici autosufficienti.

I materiali utilizzati e gli impianti previsti dovranno essere riconducibili ai criteri della sostenibilità.

Ogni partecipante dovrà precisare il contesto paesaggistico nel quale si inserirà la proposta progettuale, specificandone le specie arboree. Coerentemente allo scenario individuato, si richiede un design innovativo e creativo, dove emergano la sperimentazione formale e tecnologica, il valore simbolico e la ricerca architettonica.

Chi può partecipare

Il concorso è aperto a tutti gli architetti e ingegneri regolarmente iscritti agli Ordini Professionali dell'intero territorio italiano e della Repubblica di San Marino.

I partecipanti potranno aderire in modalità singola o in gruppo.

Ogni partecipante potrà presentare una sola proposta.

Criteri di valutazione

  • rispondenza dell'idea progettuale alle finalità del concorso | fino a 40 punti
  • innovazione del design e delle soluzioni strutturali presentata | fino a 30 punti
  • realizzabilità tecnica e replicabili | fino a 15 punti
  • sostenibilità dei materiali utilizzati | fino a 15 punti

Giuria

La giuria sarà composta da 5 membri:

  • Novella Cappelletti - Direttore di PAYSAGE TOPSCAPE Rivista Internazionale di Architettura del Paesaggio
  • Marco Cillis, architetto - Università di Parma
  • Maria Luisa Guerrini, architetto
  • Andrea Margaritelli, ingegnere - Presidente di IN/ARCH Istituto Nazionale di Architettura
  • Mario Pisani, architetto - Facoltà di Architettura "Luigi Vanvitelli", Aversa
  • Roberta Martufi, architetto - membro supplente 

Premi

  • 1° classificato: 1.000 euro
  • 2° classificato: 600 euro
  • 3° classificato: 400 euro
  • 3 menzioni d'onore

Bando e documentazione
[ architettipesarourbino.com ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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