autorizzazione paesaggistica interventi liberi

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, presto le modifiche al Dpr 31

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, presto le modifiche al Dpr 31

    Lo schema di Dpr che semplifica l'iter per la realizzazione di allestimenti mobili a servizio delle strutture ricettive arriva in Parlamento per ottenere i pareri di Camera e Senato

    Percorre l'ultimo miglio verso la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, lo schema di Dpr che va a modificare il regolamento sugli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura semplificata (Dpr 31 del 2017). Il provvedimento, dopo l'intesa sancita in Conferenza unificata lo scorso 30 luglio, arriva in Parlamento.
    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, in arrivo le modifiche al Dpr 31

    Case mobili fuori dall'autorizzazione paesaggistica, in arrivo le modifiche al Dpr 31

    I mezzi, a servizio di strutture turistico-ricettive, non devono avere alcun collegamento permanente al suolo

    Si va verso l'esclusione dal nulla osta per case mobili, caravan e autocaravan inseriti in strutture turistico-ricettive all'aperto già munite di autorizzazione paesaggistica.
    Glossario edilizia libera e autorizzazione paesaggistica: ecco quando non serve il nulla osta

    Glossario edilizia libera e autorizzazione paesaggistica: ecco quando non serve il nulla osta

    La tabella per comparare le 58 voci del glossario con il Dpr 31/2017

    Le 58 voci del glossario dell'edilizia libera corrispondono sempre ad interventi realizzabili senza dover richiedere alcuna autorizzazione? In realtà no, perché il glossario va confrontato con altre leggi e regolamenti, tra questi il Dpr 31 del 2017, contenente l'elenco degli interventi liberi dal punto di vista del paesaggio.
    Dpr autorizzazione paesaggistica semplificata in vigore, ecco cosa cambia. Approfondimenti, testi e tabella di comparazione

    Dpr autorizzazione paesaggistica semplificata in vigore, ecco cosa cambia. Approfondimenti, testi e tabella di comparazione

    Il regolamento è in vigore insieme ai nuovi modelli per l'autorizzazione semplificata. Ecco le principali novità, i testi con i relativi allegati, e la tabella per raffrontare in modo istantaneo le differenze tra intervento "libero" e "semplificato".
    Dpr autorizzazione paesaggistica: gli interventi "liberi" salgono a 35 se ci sono prescrizioni d'uso

    Dpr autorizzazione paesaggistica: gli interventi "liberi" salgono a 35 se ci sono prescrizioni d'uso

    Se il provvedimento di vincolo o il piano paesaggistico stabiliscono specifiche condizioni d'uso, anche gli ascensori esterni installati alterando la sagoma dell'edificio, le opere di urbanizzazione primaria, i dehors concepiti come ambienti chiusi e i cartelli pubblicitari non temporanei sono esclusi dall'autorizzazione semplificata.
    Autorizzazione paesaggistica semplificata: il Dpr in Gazzetta ufficiale (in vigore dal 6 aprile)

    Autorizzazione paesaggistica semplificata: il Dpr in Gazzetta ufficiale (in vigore dal 6 aprile)

    Il testo con gli allegati, contenenti l'elenco dei 31 interventi "liberi" e la lista dei 42 interventi soggetti ad iter semplificato. E poi: il modulo per l'istanza di autorizzazione paesaggistica semplificata e il modello per la relativa relazione.
    Autorizzazione paesaggistica: i 31 interventi "liberi" (tra questi la fedele ricostruzione post-sismica)

    Autorizzazione paesaggistica: i 31 interventi "liberi" (tra questi la fedele ricostruzione post-sismica)

    31 gli interventi liberi, che includono la ricostruzione post-sismica "dov'era e com'era", il ripristino dello stato dei luoghi in seguito ad abusi edilizi, il rifacimento di intonaci e di rivestimenti esterni, purché si faccia nel rispetto del contesto e del piano del colore, e l'installazione di pannelli solari al di fuori dei centri storici.
    Autorizzazione paesaggistica, il caso di "bellezze individue" e centri storici: guida alla lettura del nuovo DPR

    Autorizzazione paesaggistica, il caso di "bellezze individue" e centri storici: guida alla lettura del nuovo DPR

    Il nuovo Dpr obbliga ad una maggiore prudenza quando gli interventi riguardano le cosiddette bellezze individue (tra cui ville, giardini e parchi) o gli immobili di pregio ricadenti in un vincolo "d'insieme". Così, alcune opere generalmente considerate "libere", sono sottoposte a iter semplificato se riguardano tali tipologie di beni.