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Regime dei minimi 2016 anche per chi aveva optato per il regime ordinario

Regime dei minimi 2016 anche per chi aveva optato per il regime ordinario

compresa l'imposta al 5% se l'attività ha meno di 5 anni

Chi nel 2015 aveva optato per il regime ordinario o per quello di vantaggio può comunque nel 2016 revocare tale scelta e fare ingresso nel regime forfetario 2016, applicando l'imposta sostitutiva al 15 per cento. E, se l'attività è iniziata da meno di 5 anni si ha diritto anche a maggiori agevolazioni.
Il Regime dei minimi 2016 approvato in via definitiva

Il Regime dei minimi 2016 approvato in via definitiva

Aumenta la soglia di reddito da 15 a 30.000 euro

Il DDL di Stabilità diventa legge e introduce in via definitiva l'aumento del limite da 15 a 30.000 euro per il regime forfettario o dei minimi. Scompare il vecchio regime di vantaggio con imposta sostitutiva al 5 per cento.
Regime dei minimi: una mini guida da Confprofessioni

Regime dei minimi: una mini guida da Confprofessioni

Per tutto il 2015 coesisteranno i due cosiddetti "Regimi dei minimi", due regimi fiscali agevolati, ognuno con condizioni diverse. Confesercenti Lavoro li mette a confronto in una mini guida, che può essere utile per avere una prima infarinatura e decidere come muoversi.
Resuscita il vecchio regime dei minimi. Approvato l'emendamento nel Milleproroghe

Resuscita il vecchio regime dei minimi. Approvato l'emendamento nel Milleproroghe

Chi vi entra potrà godere dell'imposta sostitutiva al 5 per cento

Passa l'emendamento che resuscita per tutto il 2015 il vecchio regime dei minimi (2012) con forfait al 5 per cento. Una modifica al decreto cosiddetto Milleproproghe lascia in vita agevolazioni più vantaggiose ancora per un anno.
Definitive le modifiche al regime dei minimi 2015. Le caratteristiche delle agevolazioni

Definitive le modifiche al regime dei minimi 2015. Le caratteristiche delle agevolazioni

La soglia di reddito resta a 15mila euro, mentre l'imposta sostitutiva sarà del 15%. Novità per chi ha redditi misti

La versione del nuovo regime fiscale, così come approvata dal Senato, entrerà in Gazzetta Ufficiale e sarà applicata nel 2015. La soglia di reddito resta ferma a 15mila euro, mentre l'imposta sostitutiva sarà del 15 per cento. Novità per chi ha redditi misti da lavoro dipendente.
Ok al DDL Stabilità: non passano le modifiche al regime forfettario 2015

Ok al DDL Stabilità: non passano le modifiche al regime forfettario 2015

Al Senato si gioca la battaglia per ampliare la platea dei beneficiari

Fallito, per ora, il tentativo di alzare la soglia di reddito per l'accesso al nuovo regime dei minimi. La Camera ha approvato il testo del DDL di Stabilità. Il provvedimento va ora al Senato in prima lettura ed è lì che si gioca ora la battaglia per ampliare la platea dei beneficiari.
Nuovo regime dei minimi: la priorità è innalzare la soglia del fatturato

Nuovo regime dei minimi: la priorità è innalzare la soglia del fatturato

La denuncia di Zanetti: «assordante silenzio» da parte dei professionisti.

In Parlamento si giocano le prime battaglie per modificare il nuovo regime fiscale introdotto dalla legge di Stabilità. I primi interventi cercano di alzare la soglia dei 15mila euro di ricavi o compensi. La denuncia di Zanetti: «assordante silenzio» da parte dei professionisti.
L'abolizione dei minimi porta via anche il regime contabile agevolato

L'abolizione dei minimi porta via anche il regime contabile agevolato

Il DDL di Stabilità cancella l'art 27 della "vecchia" finanziaria

Oltre all'agevolazione fiscale al 5 per cento, il DDL di Stabilità cancella anche il regime contabile agevolato. Niente più esonero dalle liquidazioni periodiche dell'IVA, dalle scritture contabili e dalla tenuta dei registri dei beni ammortizzabili.