Ddl Stabilità, addio ai "cieli bui". Moltiplicati gli stanziamenti per le infrastrutture

Il ddl Stabilità è diventato legge (legge 228/2012) e molte le modifiche in fase di conversione. Nuovi provvedimenti e stralci in un testo che risulta molto variato: cade l'operazione "cieli bui" che prevedeva l'affievolimento e lo spegnimento - dove possibile - dell'illuminazione pubblica e stralciati gli articoli che obbligavano le amministrazioni pubbliche ad avviare l'esecuzione di lavori solo in presenza della programmazione finanziaria necessaria.

L'operazione "cieli bui", in particolare, è stata completamente cancellata. Con l'eliminazione di tutto il pacchetto "illuminazione pubblica", viene persa l'occasione per fissare gli standard tecnici delle fonti luminose ed incentivare il miglioramento dei relativi consumi energetici con un provvedimento di portata nazionale.

Moltiplicati i finanziamenti per le infrastrutture, dal MOSE alla linea Torino-Lione

Autorizzata la spesa di 30 milioni di euro per il miglioramento della viabilità e dei trasporti della SS. Tirreno-Adriatica e concesso un contributo straordinario di 20 milioni, divisi negli anni 2013 e 2014, per fronteggiare il grave dissesto idrogeologico nella regione Abruzzo. Aumentato lo stanziamento per la realizzazione della ferrovia Torino-Lione: 60 milioni di euro per l'anno 2013, 100 per l'anno 2014, 680 milioni per il 2015 e 150 milioni per ciascuno degli anni dal 2016 al 2029.

Alla regione Piemonte va un contributo di 80 milioni di euro per il 2015 per la realizzazione dell'asse autostradale ''Pedemontana Piemontese''. Per la realizzazione del sistema MO.S.E. è autorizzata la spesa di 45 milioni di euro per l'anno 2013, di 400 per l'anno 2014, di 305 milioni per il 2015 e di 400 milioni di euro per l'anno 2016.

Per la manutenzione straordinaria e la continuazione dei lavori nelle strade di competenza dell'ANAS e nella rete ferroviaria di competenza di Rete ferroviaria italiana (RFI) Spa sono stanziati, per il 2013, rispettivamente 300 milioni di euro. Per il finanziamento degli investimenti relativi alla rete infrastrutturale ferroviaria nazionale è autorizzata inoltre la spesa di 600 milioni per l'anno 2013 e di 50 per ciascuno degli anni 2014 e 2015, da destinare prioritariamente per le esigenze di prosecuzione dei lavori relativi a opere in corso di realizzazione.

Proroga del IV Conto Energia per il fotovoltaico su edifici pubblici, delle verifiche sismiche su edifici di interesse strategico e degli interventi migliorativi della sicurezza delle grandi dighe

Passa dal 31 dicembre 2012 al 31 marzo 2013 la data ultima di entrata in esercizio che consente agli impianti solari fotovoltaici, realizzati su edifici pubblici e su aree delle amministrazioni pubbliche, di continuare ad usufruire delle regole del IV Conto Energia, più vantaggiose rispetto a quelle fissate dal V Conto Energia. 

Prorogato al 31 marzo 2013 il termine ultimo per effettuare le verifiche tecniche previste dall'art. 20, comma 5, del D.L. 248/2007. Si tratta delle verifiche su edifici di interesse strategico e su opere infrastrutturali, la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, e degli edifici e delle opere infrastrutturali, che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso. Verifiche cui i proprietari sono tenuti ad effettuare ai sensi dell'art. 2, comma 3, dell'O.P.C.M. 3274/2003. Slitta al 31 marzo 2013 anche il termine per l'espletamento degli adempimenti finalizzati al miglioramento della sicurezza delle grandi dighe

di Mariagrazia Barletta architetto

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